CATANIA – COSENZA 0-2
CATANIA (4-3-3): Pisseri 6; Parisi 5,5 Gil 5 Marchese 4,5 Djordjevic 5,5; Bucolo 5 Scoppa 5,5 (22′ st Di Stefano 6) Mazzarani 5 (5′ st Barisic 5,5); Russotto 6 Tavares 5 (5′ st Pozzebon 6) Di Grazia 6. In panchina: Martinez, De Rossi, Manneh, Mbodj, Piermateri, Maccioni, Rizzo. Allenatore: Pulvirenti 5,5
COSENZA (4-4-2): Perina 6; Corsi 6,5 Tedeschi 6,5 Pinna 6,5 D’Orazio 7; D’Anna 6,5 (34′ st Caccetta sv) Ranieri 6,5 Calamai 6,5 Statella 7; Baclet 6 (23′ st Mendicino 6) Letizia 7,5 (46′ st Capece sv). In panchina: Saracco, Meroni, Madrigali, Criaco, Cavallaro. Allenatore: De Angelis 6,5
ARBITRO: Panarese di Lecce 5,5
MARCATORI: 14′ pt Letizia, 43′ pt Statella (C)
NOTE: spettatori 7mila circa di cui una cinquantina ospiti. Ammoniti: Djordjevic (CT), Perina (CS). Angoli: 8-6. Recupero: 1′ pt, 4′ st
CATANIA – Incontro ampiamente dominato al “Massimino” e vittoria importante per il Cosenza. Letizia e Statella chiudono la pratica Catania apparso in netta difficoltà davanti ai propri tifosi. Per i siciliani si complica e non poco il discorso playoff.
Partita importante per entrambe le squadre scese in campo quest’oggi. Da un lato il Cosenza necessita di punti per provare a raggiungere la sesta posizione. Dall’altro, invece, il Catania ha bisogno di risalire la china per evitare di rimanere fuori dalla zona playoff. I padroni di casa optano per il 4-3-3 mentre gli ospiti si schierano con un classico 4-4-2. Assenti per i silani il difensore Blondett e il centrocampista Mungo. De Angelis lancia dall’inizio D’Anna come esterno a centrocampo. Per gli etnei Pozzebon dalla panchina.
Cosenza, Letizia e Statella a segno
Padroni di casa subito pericolosi con Di Grazia al 4′. Il calciatore catanese ci prova con un tiro a giro, dopo essersi accentrato, ma la conclusione non inquadra la porta. Statella al minuto 7 supera un avversario e prova a metterla in mezzo ma la retroguardia etnea respinge fuori. Al 10′ i calciatori del Catania protestano per un contatto tra Corsi e Di Grazia: Panarese lascia proseguire. Dopo sessanta secondi Baclet fa sponda con Letizia che conclude di prima. Pisseri si fa trovare pronto e respinge la sfera.
Al 14′ Letizia fa centro. D’Anna ci prova di piatto, dopo l’assist di Statella, ma il batti e ribatti favorisce l’ex Foggia abile nel segnare con un tiro ravvicinato. I silani provano a sfruttare il momento con Statella che al 20′ calcia dalla distanza: tiro alto sopra la traversa. Al 33′ Calamai tira in malo modo dopo un calcio d’angolo gestito non al meglio da parte dei silani. Dopo 4 minuti Letizia segna il raddoppio ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Marchese commette un errore in difesa e sul pallone si avventa Statella. Il calciatore rossoblù al 43′ si invola verso l’area di rigore e con un preciso tiro di piatto supera Pisseri sul primo palo. Un minuto di recupero e squadre negli spogliatoi.
Il Catania non riesce a rimontare
Il primo tiro della seconda frazione di gioco è di marca locale con Russotto: pallone che giunge nelle braccia di Perina. Al 5′ doppio cambio del Catania: entrano Barisic e Pozzebon che prendono il posto di Mazzarani e Tavares. Dopo 120 secondi ci prova ancora Russotto ma la sfera termina alta. Grande occasione per il Cosenza al minuto 15. Una palla in movimento, calciata da Calamai, non trova lo specchio della porta sguarnita. Un cambio per parte al 23′. Per il Cosenza esce Baclet ed entra Mendicino mentre il giovane Di Stefano del Catania prende il posto di Scoppa: nello scacchiere silano non cambia nulla. Al minuto 26 Di Stefano prova il tiro dai 25 metri ma la conclusione è da dimenticare.
Il Catania cerca di riaprire l’incontro ma il Cosenza chiude tutti i varchi. I silani ritornano al 4-3-3 con l’ingresso di Caccetta che prende il posto di D’Anna. Letizia sfiora il 3-0 con una conclusione dalla destra al minuto 38. Sussulto di Pozzebon al 40′ e palla deviata in angolo dai calabresi. Al 44′ Pozzebon sfiora il secondo palo: nel frattempo l’arbitro assegna 4 minuti di recupero. Sul finale da segnalare il solo tiro di Capece ben respinto da Pisseri. 51 i punti conquistati dal Cosenza che si riprende la sesta posizione in coabitazione con la Virtus Francavilla. (Foto di repertorio)
Alessandro Artuso