REGGIO CALABRIA – L’Anas ha aperto oggi al traffico l’ultima parte, di circa 9 chilometri, della carreggiata nord del Macrolotto V sulla nuova autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. All’apertura hanno partecipato il Ministro dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture Corrado Passera e l’Amministratore unico di Anas, Pietro Ciucci.
“L’appuntamento di oggi è un altro importante passo in avanti verso il completamento di una delle più importanti infrastrutture del Paese, oltre che parte integrante del corridoio europeo Helsinki-La Valletta” ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Corrado Passera, che torna sulla Salerno-Reggio Calabria dopo il sopralluogo effettuato lo scorso giugno. “Secondo la tabella di marcia – ha continuato il ministro – i tratti a corsia unica dovranno essere dimezzati entro l’estate, mentre entro la fine dell’ anno tutti i cantieri oggi aperti dovranno essere completati. Nel corso di questi mesi abbiamo lavorato con impegno insieme ad Anas per far sì che le scadenze dei lavori vengano rispettate e l’apertura al traffico dell’ultima parte del Macrolotto V lascia ben sperare in questo senso”. Passera ha ricordato inoltre che in questi 15 mesi di legislatura “il Governo ha sbloccato diverse opere strategiche per il Mezzogiorno, come la Napoli-Bari, la linea ferroviaria Messina-Catania-Palermo, l’asse autostradale Termoli San Vittore, mentre domani sarà firmato il Contratto Istituzionale di Sviluppo per la Olbia-Sassari. Un complesso di opere importanti che garantisce investimenti e lavori per circa 12 miliardi di euro e che testimonia il nostro impegno di dotare il Mezzogiorno di infrastrutture strategiche e adeguate” ha concluso Passera.
“Si tratta di un obiettivo intermedio di fondamentale importanza – ha sottolineato l’Amministratore Unico Pietro Ciucci – che consente di dare impulso ai residui lavori per il completamento dell’intero Macrolotto V della nuova A3 Salerno-Reggio Calabria che verrà aperto al traffico, nel pieno rispetto del programma, nel prossimo mese di luglio, prima dell’esodo estivo. La tratta di carreggiata nord, aperta oggi al traffico, che va a completare quella aperta (circa 6 km) lo scorso mese di luglio, è tra le più complesse dal punto di vista ingegneristico dell’intera autostrada Salerno-Reggio Calabria essendo caratterizzata da una successione continua di 5 gallerie (per una lunghezza complessiva 5,6 km) e 7 viadotti (per una lunghezza complessiva 2,1 km)”.
Il macrolotto V si estende complessivamente per 30 km da Gioia Tauro fino a Scilla. Attualmente risultano in esercizio 15 km, su nuova doppia carreggiata,a partire dallo svincolo di Gioia Tauro, che comprendono anche gli importanti svincoli di Palmi e Bagnara.
Tra le opere in corso di realizzazione nel nuovo tratto vanno ricordati il viadotto Sfalassà (375 metri di lunghezza) il ponte dei record ad arco portale (il più alto al Mondo) e il viadotto Favazzina (440 metri), una struttura strallata con una campata centrale di 220 metri e due campate laterali di 110 metri con due antenne la cui massima altezza sfiora i 100 metri.
“L’Anas – ha ricordato Pietro Ciucci – non ammoderna o modifica il percorso originale dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, ma costruisce una nuova autostrada su un tracciato sostanzialmente diverso e collegato al territorio con numerosi svincoli, alcuni dei quali completamente nuovi. Stiamo così realizzando un’autostrada molto più sicura, con raggi di curvatura molto ampi, a due o a tre corsie di 3,75 metri, più la corsia di emergenza di 3 metri, con spartitraffico centrale di 4 metri, lungo un percorso di 443 chilometri. Quindi non un semplice allargamento dell’autostrada ma una nuova infrastruttura. Il tutto in presenza di traffico, particolarmente intenso nei periodi di esodo. Si tratta del più grande intervento infrastrutturale mai realizzato nel Sud Italia che, relativamente alle opere in corso di realizzazione, verrà concluso entro la fine del 2013”.
L’A3 Salerno-Reggio Calabria è a tutti gli effetti, una vera e propria autostrada di montagna. Nel complesso, sono state realizzate o sono in corso di realizzazione 134 nuove gallerie e 432 nuovi ponti e viadotti. In alcune tratte, quali quella lucana e quella reggina, la successione galleria-viadotto procede per decine di chilometri senza soluzione di continuità.
“Ad oggi – ha affermato Pietro Ciucci -, i lavori ultimati in entrambe le carreggiate (274 km), in corso (91 km) e in appalto (20 km) sull’autostrada riguardano 385 km, pari a oltre all’87% dell’intero tracciato (l’asse autostradale originario di km 443, al termine dei lavori di ammodernamento avrà un’estensione complessiva di circa 433 km)”.