REGGIO CALABRIA – Se n’è andato da solo, così come ha scelto di vivere gli ultimi anni della sua esistenza. Antonio La Tella decano dei giornalisti calabresi, memoria storica della città di Reggio Calabria e non solo.
Un male inesorabile, scoperto negli ultimi mesi, gli ha impedito di raggiungere il traguardo dei 90 anni, che avrebbe compiuto il 29 gennaio prossimo, sebbene all’anagrafe risultasse nato il 2 febbraio 1923.
E’ morto giovedì, ma la notizia è stata diffusa solo oggi, nel rispetto delle sue ultime volontà affidate al suo amico Pino Benedetto: funerale privato, sepoltura nella terra e comunicazione della notizia ad un altro suo amico di sempre, Gianni Letta, che gli fu direttore al quotidiano “Il Tempo”.
Una messa in suo suffragio sarà celebrata giovedì prossimo, alle ore 18.30, nella Chiesa della Cattolica, a Reggio Calabria.