Alluvione Corigliano-Rossano, Lucisano: “La Provincia è attenta alla viabilità ed all’edilizia scolastica”

0
587

ROSSANO – Dopo il terribile evento alluvionale abbattutosi sull’area urbana lo scorso 12 agosto, la Provincia di Cosenza non abbassa la guardia su servizi importanti quali viabilità ed edilizia scolastica. L’ente Provincia già nelle prime ore dopo il disastro si era attivato immediatamente con l’intervento di sei squadre di uomini e mezzi e con la presenza costante del presidente provinciale Mario Occhiuto e dell’assessore ai lavori pubblici Piero Lucisano, affinché fosse garantita la percorribilità e la sicurezza delle arterie stradali di propria competenza. Le criticità, data la violenza dell’evento, sono forti ma Piero LUCISANO, Assessore provinciale con delega ai lavori pubblici ed edilizia scolastica, promette attenzione ed interventi mirati per riportare alla normalità il territorio. Inoltre su sollecitazione del Consigliere Lucisano il presidente Occhiuto ha scritto al Governo per avere chiarimenti sulle cifre destinate all’emergenza del territorio. Se dovessero essere solo quelle di cui si è parlato nei giorni scorsi, allora si alzerà una forte protesta. Inoltre la Provincia promette battaglia sulla questione della Sanità. Su iniziativa di Lucisano, in concerto con gli altri consiglieri provinciali, si terrà probabilmente un consiglio provinciale ad hoc per dibattere delle condizioni della sanità nella Sibaritide a cui si inviterà il commissario straordinario Scura.

lucisanoDichiara Piero LUCISANO: “Sono state svariate le tipologie di danno subite dopo l’alluvione. Frane e smottamenti hanno interessato numerose arterie stradali di competenza provinciale. L’ente sta monitorando con minuziosa attenzione le vie di transito per garantire una efficace percorribilità delle stesse”. Entrando nel dettaglio il consigliere delegato Lucisano continua illustrando la situazione della VIABILITA’ nella Città di Rossano: “La strada che collega lo scalo di Rossano con il centro storico è monitorata e messa in sicurezza in attesa che i massi pericolanti si asciughino per procedere con gli interventi strutturali evitando così ulteriori crolli. Nella  Strada di Contrada Pantasima, nella zona montana, dove si sono registrati copiosi smottamenti e dove persiste il rischio di frane, abbiamo provveduto ad inserire degli specchi e degli indicatori per valutare i movimenti del terreno. Per la sua messa in sicurezza sono necessari 10 milioni di euro.  La strada di Colagnati, dove si sono verificate delle esondazioni dei canaloni che hanno invaso la carreggiata e i terreni sottostanti causando danni ingenti per circa 1 milione di euro,  la provincia sta lavorando per rendere la strada percorribile agevolando l’utenza. Strada Piragineti, essendo molto dissestata necessita di interventi strutturali forti, la provincia sta ponendo molta attenzione su di essa, essendo l’arteria di collegamento per l’ospedale di Corigliano.  Così come grande attenzione si sta ponendo sulla strada di Toscano”.

L’attenzione dell’Assessore Provinciale Piero Lucisano è forte anche  sul tema dell’EDILIZIA SCOLATSICA. Afferma LUCISANO: “L’alluvione ha interessato alcuni istituti scolastici rossanesi. Tra questi piccoli danni al liceo Scientifico ed al liceo Classico nel centro storico dove si sono arginati  gli allagamenti con l’inserimento di alcune griglie di scolo. Nonostante i disagi possiamo dare una buona notizia: per il nuovo anno scolastico l’istituto Alberghiero-Agrario sarà dotato di un nuovo edificio scolastico in cui probabilmente faremo confluire l’istituto tecnico commerciale che al momento è interessato da dei lavori di riqualificazione”.

Viabilità CORIGLIANO: “Ho potuto costatare che ci sono torrenti insabbiati che hanno invaso i terreni creando numerosi danni all’agricoltura. Sulla strada di Ogliastretti, ancora chiusa al traffico ma che verrà riaperta a giorni, prosegue l’attività di monitoraggio”

Conclude il consigliere provinciale delegato LUCISANO: “All’emergenza subentra un problema di competenze e di gestione delle risorse. Dopo la decisione dello Stato di esautorare le provincie, ora ci troviamo in una situazione economica critica, che danneggia soprattutto il cittadino. Le Provincie erano un organo di sintesi e di confronto vicine ai territori ed alle sue problematiche. La soluzione per fronteggiare questa situazione di emergenza, ma anche altre situazioni future, sarebbe una deroga alle norme vigenti. Così come ho suggerito al presidente Occhiuto, si potrebbe stipulare una convenzione con le ditte private che praticano movimento terra che potrebbero riutilizzare la sabbia e la terra depositata nei torrenti, pulendo di conseguenza gratuitamente i letti dei fiumi”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here