ANDALI (CZ) – “Abbiamo tutti del Consorzio di Bonifica seguito momento per momento, in contatto con la sua famiglia, il decorso della malattia di Giuseppe Costantino sindaco di Andali. Abbiamo sempre sperato in un esito positivo. Così non è stato. Ha lasciato la sua famiglia, la sua comunità, gli amici, coloro che gli hanno voluto bene il giorno di San Francesco d’Assisi e le parole del Cantico delle Creature ci possono essere di conforto a tutti “Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra morte corporale…..”. Nella collaborazione che abbiamo avuto, ho sempre apprezzato – continua Manno – la capacità di trasmettere ed infondere il diritto-dovere della partecipazione alla vita politica e sociale, l’attenzione alla promozione sociale delle persone e del territorio nel rispetto e fedeltà assoluta alle Istituzioni e poi una particolare ricchezza di umanità che emanava e comunicava e che attirava simpatia e fiducia. Un dinamismo e un impegno testimoniato in pubblico e nel privato. Senza esitazioni, arrivava per primo ai problemi lavorando senza sosta, pietra su pietra. La sua eredità morale e politica il sindaco Costantini la lascia certamente alla famiglia, ma anche alla cittadina di Andali che deve gloriarsi di una insigne figura, ai colleghi sindaci a tutti noi, ma anche alla Calabria e ci dice andiamo avanti con speranza: ne vale la pena”.
Grazioso Manno,
Consorzio di Bonifica
IONIO CATANZARESE