ROMA (RM) L’11 Novembre scorso alle ore 10.00, la comunità Professionale degli Assistenti Sociali, provenienti da varie parti d’Italia, e’ stata ricevuta in Udienza da Papa Francesco. Il Presidente Silvana Mordeglia ha guidato l’iniziativa, accolta con entusiasmo dall’Associazione Nazionale Assistenti Sociali.
Tra i rappresentanti dell’Ass.NAS e’ stata presente anche la segretaria della regione Calabria, Vita Gaetani. La dottoressa aveva precedentemente inviato una lettera al Papa nella quale è illustrata la situazione dei servizi sociali Calabresi ed in particolare quelli di Cassano Allo Ionio.
L’Associazione Nazionale Assistenti Sociali ci tiene a far notare come nella nostra regione i servizi siano quasi inesistenti: circa 80% dei comuni Calabresi non ha un Assistente Sociale, nonostante leggi dello stato e della regione lo prevedano.
In Calabria ci sono molti Assistenti Sociali inoccupati o disoccupati. Il servizio sociale di Cassano Allo Ionio sta vivendo, in questo contesto, un singolare periodo storico: dal pensionamento dall’unico Assistente Sociale Specialista di ruolo si è passati all’eliminazione di questa figura professionale dalla pianta organica comunale.
L’assenza di un Assistente nella zona di Cassano Allo Ionio si è fatta sentire per circa tre anni e, soltanto con ripetuti richiami da parte del Tribunale per i minorenni di Catanzaro, il comune ha affidato un progetto a una cooperativa sociale.