COSENZA – L’invito che Francesco Caruso, Presidente della Commissione Bilancio di Palazzo dei Bruzi, ha rivolto al Vicesindaco e Assessore al bilancio Luciano Vigna, è stato quello di aumentare la spesa per il welfare. All’indirizzo di Vigna, il Presidente Caruso ha indirizzato apprezzamento per il lavoro svolto e per la modalità di grande correttezza istituzionale con la quale ha anticipato, anche sulla stampa, gli aspetti del bilancio di previsione che andrà in aula il 30 luglio prossimo. Caruso ha rinnovato a Vigna parole di condivisione dell’operato per l’attenzione particolare che il nuovo bilancio di previsione dedicherà alla riduzione del carico tributario, con l’alleggerimento della TARI del 10 % e dell’IMU, che passerà dal 10,6 al 10,4. “Certo – ha sottolineato il Presidente della Commissione Bilancio Francesco Caruso – la contingenza finanziaria attuale non consente grandi margini di manovra, ma i segnali lanciati dall’Assessore Vigna lasciano ben sperare per il futuro delle famiglie cosentine più bisognose e che popolano l’area del disagio e per alcune categorie di commercianti inizialmente penalizzate dalla pressione fiscale e sulle quali il gravame tributario della tassa sui rifiuti sarà ridotto del 50%, così come era avvenuto lo scorso anno. Sulla scorta di quanto l’Assessore ha anticipato – ha detto ancora Caruso – chiediamo, come Commissione bilancio, che sia sviluppata un’attenta valutazione per adottare misure che favoriscano l’azione dell’Amministrazione comunale sul welfare e sugli aspetti della politica sociale che invocano adeguati interventi in grado di tradursi in aiuti concreti alle famiglie, come l’incremento dei fondi destinati al sostegno per il fitto casa e i contributi da destinare ai nuclei familiari più disagiati. Facendomi portavoce dell’orientamento emerso in Commissione, chiedo al Vicesindaco Vigna di recepire l’indirizzo dello stesso organismo consiliare per rendere concrete, con un apposito incremento del capitolo di bilancio destinato al welfare, quelle misure che devono andare proprio nella direzione di alleggerire da un lato la pressione fiscale e, dall’altro, rendere operativa quella maggiore attenzione che va dedicata alla sofferenza di diverse famiglie della nostra città.”