CATANZARO – Una società di Catanzaro ha incassato un finanziamento di 5 milioni per produrre integratori dietetici ed alimentari da alghe marine e non ha mai avviato la produzione tra i 12.500 interventi in Italia a tutela della spessa pubblica eseguiti dalla guardia di finanza da inizio anno che hanno portato alla luce 1,5 miliardi di danni erariali. Nel mirino anche le frodi. Tra Cosenza e il crotonese 5.600 falsi braccianti hanno percepito indennità non dovute per 20 milioni.