LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Daniele Gatto, di 32 anni, è stato condannato a 30 anni di reclusione dopo aver confessato l’omicidio, avvenuto a Lamezia Terme il 30 ottobre 2011, della fidanzata Adelina Bruno, 27 anni. Gatto, dopo avere strangolato la fidanzata per motivi passionali, infierì sul cadavere devastandole il viso con una canna. ”La nostra vita – ha detto Rosario Bruno, padre di Adelina – e’ stata stravolta. Lui non esiste, è stato cancellato”.