Cosenza – Sono emerse nuove notizie relative all’operazione svolta della Digos e della squadra mobile di Cosenza per ciò che riguarda l’arresto di tre persone responsabili di cooperative di tipo B del Comune di Cosenza e ritenute legate ad ambienti criminali della citta’. Nella conferenza stampa indetta questo pomeriggio, infatti, il Questore di Cosenza Alfredo Anzalone ha illsutrato l’ordinanza applicativa di misura coercitiva emessa dal Gip del Tribunale di Cosenza, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di Rango Maurizio (’67), Trinni Ivan (’74) e Plateroti Domenico (’59); quest’ultimo agli arresti domiciliari. I tre sono stati accusati di concorso in falso ideologico in atto pubblico, corruzione e tentata estorsione. Quest’ultimo capo d’accusa era finalizzato ad indurre i pubblici ufficiali ad adottare i contratti per l’affidamento dei servizi alle cooperative di tipo B pur in difetto dei requisiti richiesti dalla normativa vigente.
Al Termine della conferenza il Questore Anzalone ha ringraziato tutti coloro che hanno voluto fare chiarezza su una pagina sporca di Cosenza.