REGGIO CALABRIA – Dopo il Calabria Pride del 19 luglio 2014, Arcigay RC organizza un incontro che si terrà mercoledì 22 ottobre alle 18:30, nell’androne di Palazzo San Giorgio, per confrontarsi con i nove candidati a Sindaco sulle tematiche che coinvolgono tutta Italia, riguardanti le unioni tra persone dello stesso sesso. I reggini, chiamati domenica prossima alle urne per eleggere il Sindaco della città, vogliono scegliere se continuare ad essere la città delle diversità e del pregiudizio oppure la città dell’inclusività e della valorizzazione e tutela delle differenze. Arcigay “I Due Mari” non ha mai delegato o rinunciato, in questi anni, al ruolo che le è proprio di difesa e tutela dei diritti civili, in particolare della collettività LGBT, dialogando con la città e le sue istituzioni politiche, affrontando “le sfide” con serietà e sacrificio, realizzando risultati concreti di spessore politico e risonanza nazionale. Saranno quattro i punti all’ordine del giorno: il registro delle Unioni Civili, azione che rientra nei poteri del Sindaco; la condanna da parte dell’Amministrazione Comunale degli episodi di discriminazione e violenza basati sul pregiudizio ai danni della comunità gay, lesbica e trans, nonché contro manifestazioni dirette o indirette di omofobia e transfobia; l’istituzione di una Consulta Permanente LGBT per la diffusione di una cultura dell’inclusività nel rispetto di tutte le differenze e azioni di sostegno al coming-out; L’adesione del Comune di Reggio Calabria alla rete RE.A.D.Y. (Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere). L’incontro si concluderà con la richiesta formale di adesione e impegno ad ogni candidato.