REGGIO CALABRIA – Sequestrati 19.800 euro all’ex consigliere regionale Alberto Sarra, da parte della Guardia di Finanza. Sarra è protagonista dell’inchiesta in cui risulta essere indagato per truffa e falso, accusato di aver ottenuto un vitalizio pari a 7.490,33 mensili con la motivazione di inabilità da “causa di servizio” per la diagnosi di una patologia cardiaca. Tale indennità risulta essere, come la definiscono i finanzieri, “assolutamente indipendente dall’esercizio della carica di consigliere” e “grazie ad una commissione medica compiacente i cui membri sono coindagati”.