TARSIA (CS) In occasione del settantesimo anniversario della Resistenza e della guerra di Liberazione dal regime nazifascista, l’Amministrazione comunale di Tarsia ha deciso di commemorare tale evento nell’area del Campo di Concentramento di Ferramonti. La manifestazione avrà come tema centrale, così come proposto dal Governo nazionale, il coraggio inteso come forte determinazione che rese possibile gli atti eroici contro l’oppressione nazifascista. Quello stesso coraggio che servì alla gente di Ferramonti per sognare e sperare di ricominciare la loro vita alla fine della guerra.
La giornata del 25 aprile a Ferramonti di Tarsia inizierà al mattino con la deposizione di una corona e con la celebrazione religiosa officiata dal Parroco di Tarsia Don Natale Caruso. Le musiche saranno eseguite dall’Associazione Armonia – Banda Musicale Terranova da Sibari. Seguiranno gli interventi istituzionali da parte dei sindaci e delle personalità del mondo della politica che hanno accettato l’invito a partecipare. Il saluto iniziale sarà pronunciato dal Sindaco di Tarsia, Roberto Ameruso. Tra i sindaci del comprensorio saranno presenti Ferdinando Nociti (sindaco di Spezzano Albanese) e Luigi Lirangi (sindaco di Terranova da Sibari). Insieme al sindaco di Mendicino, Antonio Palermo, arriveranno anche i ragazzi dell’istituto comprensivo di Mendicino. Sono previsti gli interventi da parte di Franco Corbelli, del Movimento Diritti Civili, e da parte dell’Onorevole Franco Sergio, Consigliere regionale e Presidente della I Commissione consiliare “Affari istituzionali, Affari generali, Riforme e decentramento”, sempre vicino alla comunità di Tarsia. Tra gli invitati, il Presidente della Regione Mario Oliverio, il Presidente della Provincia di Cosenza Mario Occhiuto e S.E. il Prefetto, Gianfranco Tomao. Hanno accolto l’invito anche le associazioni culturali di Tarsia, tra cui l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, e dei paesi del comprensorio.