COSENZA – Il 6 dicembre, una intera giornata dedicata alle Clementine ha avviato il ciclo di incontri sulle eccellenze produttive del territorio, organizzata dalla Provincia con la collaborazione delle Organizzazioni dei Produttori, nell’ambito delle attività programmate per l’Enoteca Regionale che nel Palazzo di Piazza XV marzo ha aperto i suoi battenti lo scorso 25 ottobre.
Un’ampia ribalta per questo agrume simbolo della Calabria, potente alleato della salute, motore di crescita economica di un intero comprensorio cosentino, al centro di due differenziate occasioni di approfondimento.
Nel corso della mattina, nell’Auditorium “Antonio Guarasci” del Liceo Telesio, Elisabetta Bernardi, nutrizionista, una delle firme della trasmissione Superquark di Rai 1, ha spiegato, in un partecipato incontro, “Il buono e il bello delle clementine, motivando, con il supporto di dati che vengono dalla ricerca scientifica, come questo frutto abbia qualità tali da presentarsi come assoluto veicolo di salute e benessere.
L’esperta ha sottolineato a bambini e ragazzi presenti come le Clementine, che hanno un’alta capacità nutrizionale in poche calorie e contengono più di 150 sostanze protettive diverse per l’organismo, siano in grado di fornire, in una sola porzione (due o tre frutti), un apporto di vitamina C pari al fabbisogno giornaliero. Inoltre, questo frutto è particolarmente adatto ai più giovani, per il suo sapore estremamente gradevole e perché privo di semi, facile da sbucciare.
Di taglio più propriamente tecnico, il forum tenuto nel pomeriggio nella Sala ‘Nova’ dell’Enoteca Regionale della Provincia di Cosenza, centrato su “Le produzioni agrumicole e la nuova politica agricola comunitaria 2014/2020”, con particolare riguardo alle Clementine che nella pianura di Sibari-Corigliano trovano le condizioni più idonee per una produzione di eccellenza sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo.
A discutere di scenari, problematiche, prospettive in relazione al tema, sono stati Giovanni Soda, dirigente della Provincia, con il ruolo di moderatore, Antonio Schiavelli, vicepresidente del Consorzio Sibarit; ancora Elisabetta Bernardi nella sua qualità di membro dell’European Food Safety Authority; Flaminia Ventura dell’Università di Perugia; Stefano Franzero, direttore dell’Unione Produttori Ortofrutticoli e Agrumari.
Nel chiudere i qualificati lavori, il presidente Mario Oliverio ha voluto mettere in evidenza come partano con le Clementine iniziative pensate per far crescere una cultura nuova ed una forte attenzione sulle produzioni agroalimentari.
A concludere l’importante giornata, una degustazione a base di Clementine di Calabria IGP, preparate dall’Istituto Alberghiero di Trebisacce.
All’iniziativa della Provincia è stata inoltre legata un’azione solidale: confezioni di clementine sono state distribuite in Piazza XV marzo; il contributo volontario offerto dai cittadini per portarle a casa e consumarle andrà a sostenere i progetti a favore della Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Civile di Cosenza.