Dal 14 al 17 settembre si è tenuto a Reggio Calabria “Scirubetta”, il festival del gelato artigianale che, nella sua terza edizione, ha registrato numeri incredibili di presenze e di assaggi.
34 maestri gelatieri provenienti da tutto il mondo hanno presentato i loro gusti esclusivi, in un contest per vincere il premio della giuria popolare, attraverso il voto del pubblico con i gettoni e il premio qualità, decretato da una giuria di esperti.
Reggio Calabria capitale del gelato internazionale incorona vincitore per l’edizione del 2024 il giapponese Shibano Kosuke, con l’eccezionale gusto “Kalamansi”, limone orientale e latte di cocco.
Sul podio al secondo e terzo posto rispettivamente Domenico Curiale con “Ristacchio”, gelato al latte, panna, crema di riso con variegatura di crema di riso al pistacchio di Bronte e Alessandro Squatrito con “Arachide salata e caramello” con latte, panna, arachidi salate e caramello.
La giuria popolare invece, quella dei visitatori e cittadini con i gettoni a disposizione, ha premiato Giovanni Castaldo con “Pino lametino” Gelato alla ricotta (vaccina), variegato con pistacchi di Bronte e mandorle caramellate. Sul podio anche Domenico Laganà, con “Crema nocciola buonissimo” e Francesco Leone con “Gelato bacio di Luisa”.
Sul lungomare Falcomatà si sono susseguiti quattro giorni di divertimento e momenti interessanti di confronto nell’area talk, magistralmente condotta dai giornalisti Francesco Mannarino e Giovanna Pizzi, che hanno impreziosito l’intero festival e moltiplicato la comunicazione di Scirubetta, coinvolgendo i più importanti relatori del mondo del gelato e giornalisti da tutta Italia, oltre che comunicatori e punti di riferimento della stampa di settore, con approfondimenti sul tema.
Un grande evento per celebrare la bontà del gelato, prodotto culinario in continua evoluzione, che al giorno d’oggi registra una crescente produzione dei gusti più disparati e stravaganti, mediante l’utilizzo di materie prime autoctone, dolci e salate, vegane o tropicali.
Di fondamentale importanza la presenza dei ragazzi dell’ Istituto alberghiero “G. Trecroci” di Villa San Giovanni, che hanno partecipato attivamente al festival, alternandosi nelle 34 postazioni dei maestri gelatieri in concorso.
“La mission dell’Istituto alberghiero “G. Trecroci” è quella di formare giovani talenti, con un’attenzione rivolta anche ai meno giovani, nei diversi settori della ristorazione e dell’accoglienza turistica, creando professionalità da inserire in un contesto produttivo di un territorio, come quello calabrese, dalle alte potenzialità turistiche”, si legge in una lettera di soddisfazione da parte dei docenti, della dirigente e degli studenti dell’Ipalbtur.
Pienamente soddisfatto il presidente Conpait Angelo Musolino che ringrazia “tutti quelli che hanno messo anima e cuore per Scirubetta, un evento che celebra il gelato non solo come prodotto gastronomico, ma come espressione di una comunità che valorizza la sua storia e guarda al futuro con creatività e passione”.
Appuntamento al prossimo anno, con una nuova e deliziosa edizione.
Fortuna Mazzeo
