MORANO CALABRO (CS) Inizia la fase operativa del progetto “Gusta l’Arancione 3.0”. Ventinove i Comuni selezionati sul territorio nazionale. Tra questi Morano, unico centro calabrese della rete “Borghi più belli d’Italia” ammesso.
Un’idea innovativa, che mira a rendere fruibile e ad esaltare con iniziative ad alto impatto tecnologico e la realizzazione di un vero e proprio network, le eccellenze turistiche delle località dell’entroterra insignite del marchio “Bandiera Arancione”.
La novità, rispetto al passato, consiste nell’elevata valenza dell’azione promozionale, finalizzata non solo all’attrazione dei flussi, ma – ed è ciò che rende davvero originale e gravido di aspettative il progetto stesso – nella creazione di continue “esperienze di viaggio” all inclusive, capaci di soddisfare integralmente esigenze e bisogni dei visitatori e di supportarle con tecnologie avanzate.
Al progetto, redatto dall’associazione Paesi Bandiera Arancione e presentato al Dipartimento per gli Affari regionali, Turismo e Sport della presidenza del Consiglio dei Ministri, sono stati assegnati fondi per complessivi 1.229.840,00 euro, di cui 34.400,00 concessi al Comune di Morano.
I dettagli del programma sono stati illustrati agli operatori locali dal dott. Claudio De Monte Nuto, del Consorzio Starting4, referente nazionale e braccio operativo del sodalizio ideatore, in un forum tenutosi giorni addietro presso la sala convegni del convento di San Bernardino da Siena alla presenza del Primo cittadino, Nicolò de Bartolo, dei consiglieri Rocco Antonio Marrone e Roberto Berardi, del componente il gabinetto del sindaco, Francesco Soave, del responsabile dell’Area Affari Generali del Comune di Morano, Francesco Gentile, della struttura esecutiva.
Assai ambizioso e articolato, il piano punta a sviluppare e qualificare l’intero impianto di accoglienza, nell’intento di incrementare i movimenti turistici, anche mediante l’utilizzo delle moderne tecnologie. Fine ultimo è la valorizzazione dell’offerta d’insieme (emergenze architettoniche e ambientali, storicoartistiche e culturali, enogastronomiche, tradizioni), potenziando la fruizione globale del patrimonio materiale e immateriale.
«Esprimo il mio compiacimento – ha dichiarato il sindaco Nicolò De Bartolo – per l’avvio della fase operativa del progetto. Un disegno di ampio respiro, a carattere nazionale, che ci consentirà di esaltare le nostre innumerevoli e apprezzate bellezze. Un potenziale enorme, che però occorre saper veicolare adeguatamente. A questo tende Gusta l’Arancione 3.0, è noi siamo certi che con l’ausilio di questo importante strumento e l’impiego delle tecnologie su cui si basa (applicazioni dedicate, specifici QR Code, ecc.) riusciremo a reclamizzare convenientemente il nostro splendido borgo e a migliorare la proposta turistica fianco a fianco con l’imprenditoria del posto, cui non faremo mancare il necessario supporto. E’ tempo di porci al passo con la modernità e di guardare al futuro con fiducia e determinazione».