Nel corso della prestigiosa manifestazione dello SMAU di Milano dedicata alle smart city e conclusasi ieri, l’esperienza del Comune di Cosenza è stata riconosciuta tra le più brillanti ed importanti dell’intero panorama nazionale.
Il Sindaco Mario Occhiuto ha infatti partecipato come relatore alla tavola rotonda della manifestazione d’apertura dell’evento “La via italiana alle città intelligenti” che ha visto Cosenza protagonista insieme ai sindaci di Torino Piero Fassino , di Perugia Wladimiro Boccali e di Lecce Paolo Perrone.
“Si tratta – ha dichiarato Mario Occhiuto- di un riconoscimento davvero importante che premia un lavoro di squadra e che è di stimolo alla nostra strategia della sostenibilità ambientale”.
Particolare attenzione è stata dedicata dal Sindaco di Cosenza al progetto Smart City, noto come Res Novae, approvato dal MIUR, e che vede il Comune di Cosenza destinatario di importanti sperimentazioni nel campo della produzione, stoccaggio e rilascio intelligente di energia pulita autoprodotta e che vedrà a breve l’intera area pedonale della città interessata all’avvio di modelli di consumo energetico green.
A conferma ulteriore della centralità che il Comune di Cosenza assume nel quadro delle iniziative legate alle Smart City, l’Assessore all’Innovazione Geppino De Rose, è stato protagonista allo SMAU di un laboratorio tematico, insieme al Comune di Prato, dedicato alle tecnologie della comunicazione e alle applicazioni future di Internet in materia di sviluppo urbano, note come “Internet of Things”. L’Assessore De Rose ha presentato i termini applicativi delle sperimentazioni in materia di monitoraggio urbano, realizzato attraverso la tecnologia Tetra, che viene svolta in città in collaborazione con il centro di competenze ICT Sud e la Società Orangee del gruppo Finmeccanica.
“Il riconoscimento che SMAU e Anci hanno tributato al Comune di Cosenza – ha concluso il Sindaco Occhiuto – rappresenta uno stimolo alla prosecuzione degli sforzi in questo quadro delle politiche delle Smart City, ormai considerate dall’Unione Europea e dall’intera comunità scientifica internazionale quale fondamentale linea di tendenza legata al futuro delle politiche di sviluppo urbano.”