CASSANO ALL’ IONIO (CS) – L’ipocrisia dell’ex Sindaco Gallo e dei Consigliere di minoranza è senza fine!” questo è quanto riferito dal Sindaco di Cassano all’Ionio, Giovanni Papasso, in risposta alle notizie apparse sulla stampa.
“Infatti” dice il primo cittadino “sul bilancio 2015 mentono spudoratamente, sapendo di mentire. Per annacquare e distrarre l’opinione pubblica sulla realtà dei fatti, inventa aumenti e debiti che non esistono. Il bilancio 2015, approvato a larghissima maggioranza, è un documento contabile in favore delle famiglie, dei più deboli e per il riscatto del territorio”.
“Anticipando anche il Governo centrale, non sarà applicata la tassa sulla prima casa (TASI) e non sarà applicata l’addizionale IRPEF. Continua Papasso: “Sarà mantenuto il Banco Alimentare e saranno agevolati sulla mensa e sui trasporti scolastici i figli di quelle famiglie che vivono una grave emergenza economica. Emergenza sconosciuta a Gallo e compagni: “il sazio non crede chi sta digiuno”! Per quanto concerne la TARI (TASSA SUI RIIUTI) a parte il lieve incremento che, comunque, non supera il 20 % rispetto allo scorso anno, il calcolo è stato eseguito tenendo conto del numero dei componenti delle famiglie. Non è stata applicato l’aumento della tariffa di conferimento che portava la stessa da 92 € a 169€, per come imposto dal Governatore Scopelliti, con il sostegno dell’ex Consigliere Regionale Gallo, a cui i consiglieri di minoranza di Cassano erano particolarmente legati. L’unica verità è che sono state riderminate le agevolazioni sull’acqua delle zone di Marina di Sibari e dei Laghi. Per Marina di Sibari la necessità è stata determinata dal fatto che sono in corso consistenti interventi sull’acquedotto, per circa € 500mila, necessari a rendere l’acqua potabile; Ai laghi, invece, l’incremento riguarda la tariffa di acque reflue e depurazione”.
“In ogni caso” precisa il primo cittadino “le tariffe di tutti i servizi applicate a Cassano sono le più basse di tutto il circondario e dell’intera Regione. A riguardo, siamo disponibili, con carte alla mano, ad un pubblico confronto in qualsiasi luogo ed in qualsiasi momento”.
“Per quanto concerne l’acqua” dice ancora Giovanni Papasso nella risposta all’ex Sindaco Gallo “la tariffa NON è ASSOLUTAMENTE CAMBIATA, è identica a quella degli anni scorsi. Per quanto concerne le bollette dell’acqua, le stesse sono state redatte, per come le nuove disposizioni legislative impongono e per come abbondantemente spiegato dal Dirigente del Servizio Finanziario in Consiglio Comunale, sulla proiezione dell’intero anno”. “A tal proposito” precisa ancora “l’Ufficio Tributi è a disposizione dei cittadini per spiegazioni, chiarimenti, verifiche ed eventuali correzioni che dovessero rendersi necessarie”.
“La novità, in ogni caso, è che il contribuente può versare il dovuto in tre rate, non più in un’unica o solo due soluzioni. Per quanto attiene alle entrate, le previsioni sono state rispettate. Continua, però, la disaffezione al pagamento dell’acqua e dei tributi della Nettezza Urbana”. “La crisi ha aumentato la percentuale degli evasori che, comunque, devono essere individuati e recuperati”.
“Resta il fatto” dice ancora “che il Comune avrebbe potuto avere maggiori entrate, con la conseguente diminuzione delle tariffe dei diversi tributi., solo se l’ex Sindaco Gallo avesse previsto delle royalty in favore dell’Ente, dagli impianti fotovoltaici, che investono consistenti superficie agricole. Invece, sono state sottoscritte convenzioni di “favore” che non prevedono alcun contributo in favore del nostro comune, a differenza del confinante comune di Villapiana, che con un modesto impianto di solo 7 mega, incassa circa 500mila euro all’anno. I CITTADINI RIFLETTANO!
Nel bilancio 2015 non è previsto alcun indebitamento!
Quanto affermato da Gallo e compagni, è falso e menzognero!
La verità è che a fine anno nel bilancio si libereranno delle risorse per circa 1 milione di euro, di cui l’Amministrazione Comunale intende utilizzare solo una parte per consistenti, urgenti e necessari interventi sul territori, tra i quali:
- sistemazione di via Guerrazzi (inselicata) di Cassano centro, per ristrutturare e rivalutare parte del centro storico;.
- raccolta acque bianche in tutto il quartiere di Lauropoli;
- sistemazione e ristrutturazione. di via Sibari e via Cassano in Doria;
- sistemazione urbanistica del Centro Servizi di Sibari;
- realizzazione di un palestra polivalente in Sibari;
- manutenzione straordinaria mediante il rifacimento del manto bituminoso della rete stradale interna ed esterna.
Altro che intergenti di cementificazione e bitumazione elettorale!
“Evidentemente” continua Papasso “l’ex Sindaco Gallo ed i Consiglieri di minoranza quando si sono lasciati andare in certe inutili ed antipatiche riflessioni pensavano all’Arena Centrale, inutile ed inservibile, costata oltre un miliardo di vecchie lire o forse ,addirittura, alla cementificazione della villa comunale. Per non parlare della cementificazione avvenuta alle Grotte di S. Angelo, dove si è costruito su una paleo frana, per cui ora quegli ambienti non possono essere utilizzati! Per non parlare, infine, dello scempio di Marina di Sibari, dove Gallo e compagni, hanno fatto violare tutte le norme in materia di lavori pubblici ed oggi taluni pretendono risarcimenti per circa 50 milioni di euro, per lavori ed interventi inesistenti e mai realizzati”.
Un vecchio proverbio recitava: “perché parlare quando puoi tacere!”
Gallo e compagni farebbero bene a tacere invece di parlare a sproposito!
“La gente di Cassano è intelligente” conclude nella sua risposta Giovanni Papasso “sa distinguere l’ipocrisia e sa apprezzare e riconoscere la passione e l’amore, senza interessi, per il territorio. Le future generazioni hanno bisogno di una città bella, a misura d’uomo e non del falso e finto perbenismo!”
Cassano All’Ionio
Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale