COSENZA – Il Sindaco Mario Occhiuto e l’Assessore alla Comunicazione e allo Spettacolo Rosaria Succurro prenderanno parte domani, mercoledì 30 aprile, alle ore 10,30, alla Casa del Cinema di Roma, alla conferenza stampa di presentazione del film “Marina”, del regista belga Stijn Coninx, che racconta la storia del cosentino Rocco Granata, nato a Figline Vegliaturo nel 1938 e autore della celebre canzone “Marina”, portata al successo negli anni ’60 e divenuta, nel volgere di poco tempo, una vera e propria hit mondiale, con più di 500 versioni, molte delle quali affidate all’estro interpretativo di star come Dean Martin, Connie Francis e Caterina Valente.
Il programma della giornata prevede anche il saluto, nella Sala De Luxe della Casa del Cinema, in Largo Marcello Mastroianni, dell’Ambasciatore del Belgio a Roma Vincent Mertens de Wilmars e, subito dopo la proiezione del film per la stampa, la premiazione al cast (gli attori Matteo Simoni, Luigi Lo Cascio, Evelien Bosmans e Donatella Finocchiaro) e al regista di “Marina” da parte del Ministro Consigliere Hans Timbremont. Il Sindaco Mario Occhiuto e l’Assessore Succurro doneranno lo stemma della città di Cosenza a Rocco Granata, la cui storia personale ed artistica ha ispirato il regista Stijn Coninx. Dopo la presentazione ufficiale alla Casa del Cinema, che segue di qualche mese la partecipazione, nel novembre dello scorso anno, al Festival del Cinema di Roma, il film “Marina”, prodotto dai fratelli Jean Luc e Pierre Dardenne, sarà distribuito in tutte le sale cinematografiche italiane. Il film ha suscitato grande apprezzamento in Belgio, Paese dove Granata ora risiede, nella città di Genk, la stessa città dove si trasferì, bambino, al seguito del padre, emigrato, e del resto della famiglia.
In occasione della manifestazione di domani alla Casa del Cinema il Sindaco Occhiuto e l’Assessore Succurro ufficializzeranno a Rocco Granata la notizia della valutazione, da parte dell’Amministrazione comunale e del Consiglio comunale, della proposta, pervenuta dall’Associazione “Un sorriso agli emigrati” di San Giovanni in Fiore e dal suo Presidente Pietro Mazza, di conferimento della cittadinanza onoraria a Rocco Granata.
Nei mesi scorsi l’Amministrazione comunale e la Commissione cultura di Palazzo dei Bruzi avevano espresso piena disponibilità a tributare i giusti onori a Rocco Granata, che, in un’intervista, pubblicata dal “Corriere della Sera” il 5 novembre 2013, si era dichiarato orgoglioso del fatto che “Marina” avesse sangue calabrese, non nascondendo il desiderio di essere ricordato a Cosenza, che considera la sua città.
“Sarebbe veramente importante che la città di Cosenza – scrive nella proposta il Presidente dell’Associazione “Un sorriso agli emigrati” Pietro Mazza – conferisse la cittadinanza onoraria a Rocco Granata non tanto e non solo per “Marina”, ma per quello che l’artista rappresenta per tutti gli emigrati del mondo, sia italiani che di nazionalità diversa. Va ricordato inoltre – fa rilevare ancora Mazza nella proposta – che Cosenza è anche citata nel film, quando il giovanissimo attore che interpreta Rocco Granata bambino (il cosentino Christian Campagna) si reca in un negozio di articoli musicali per acquistare una nuova fisarmonica, una Stradella, dal rivenditore che è il vero Rocco Granata, in un godibile cameo.
La storia, raccontata nel film, del cantante cosentino, emigrato in Belgio all’età di 10 anni, al seguito del padre, minatore nelle miniere dei Waterschei, e poi baciato dal successo grazie a quella caparbietà che lo impose all’attenzione mondiale con la canzone “Marina” è – scrive infine Pietro Mazza – la storia-simbolo di tanti emigrati che, nonostante le sofferenze procurate dal distacco dalla loro terra, hanno sempre orgogliosamente portato con sé le origini calabresi cui non hanno mai voltato le spalle.”