A seguito della nota dei sindacati Cgil, Cisl e Uil di pochi giorni fa, successiva ad un incontro con l’Assessore all’Agricoltura Michele Trematerra, dove è stato preso atto della ferma volontà di portare avanti un percorso sinergico, in tempi brevi, per la riforma del settore forestazione, il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha incontrato i rappresentanti della triplice sindacale. All’incontro, presso la sede di palazzo “Alemanni” – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – hanno preso parte anche l’Assessore all’Agricoltura Michele Trematerra, il Dirigente Generale del Dipartimento Giuseppe Zimbalatti e il Dirigente di Settore Giuseppe Oliva.
“E’ nostra intenzione – ha affermato il Presidente Scopelliti – andare fino in fondo e concretizzare la riforma di tutto il comparto, a partire dall’Afor. Riteniamo corretta ed opportuna la posizione dei sindacati, e siamo i primi a voler chiudere questa partita nel più breve tempo possibile, per fornire servizi seri ai calabresi, tutelare i livelli occupazionali e mettere ordine nel settore. La nostra Amministrazione, nonostante le evidenti difficoltà oggettive quotidiane, sta pianificando le azioni da mettere in campo per eliminare le tante ‘voragini’ nei ‘carrozzoni’ calabresi dopo anni di approssimazione, per tornare alla normalità e ripartire. I risultati cominciano ad arrivare e siamo certi di riuscire a raggiungere gli obiettivi prefissati anche nella forestazione e nella politica della montagna. Con un vero gioco di squadra – ha concluso il Presidente Scopelliti – forniremo risposte importantissime in tempi brevi”.
L’Assessore Trematerra ha evidenziato come “aver trovato un punto d’incontro sia stato fondamentale per la velocizzazione dell’iter procedurale, dopo le tante riunioni interlocutorie”.
I rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil hanno manifestato apprezzamento per il percorso condiviso riavviato, ringraziando il Presidente Scopelliti per aver accolto la loro richiesta di un incontro in tempi brevissimi, e soprattutto per aver colto il loro appello alla responsabilità, ribadendo quanto la riforma del comparto rappresenti non solo un messaggio positivo a tutti i livelli, ma una vera e propria risposta immediata e necessaria per un settore che ha bisogno di interventi mirati. I rappresentanti sindacali, inoltre, constatata l’ormai pressoché totale caduta di muri pregiudiziali, sulla scorta di quanto fatto per la riforma dell’ARSSA, auspicano che la conferenza dei capigruppo, prima della prossima seduta del Consiglio Regionale dell’8 aprile, possa affrontare la delicata questione, magari attraverso l’approvazione di uno specifico ordine del giorno che impegni la Giunta ed il Consiglio per la definitiva approvazione della legge di riforma entro il mese di aprile. p.m.