ROSSANO (Cs) – Si è insediato il nuovo vescovo della diocesi di Rossano-Cariati mons. Giuseppe Satriano. Per lui prima tappa a Corigliano dove ha baciato la terra di Calabria. Quindi l’incontro con i detenuti del carcere che gli hanno donato una statua di San Pio. Mons. Satriano, a Rossano, è stato poi accolto dai fedeli e dal sindaco Giuseppe Antoniotti.
“Il Signore – ha detto il neo vescovo – ci chiede di edificare una Chiesa credibile nell’amore, lontana da risentimenti e vendette, scevra da superficialità e mediocrità”.
Questo il saluto istituzionale del sindaco di Rossano, Giuseppe Antoniotti:
“Cooperazioni e sinergie per continuare a costruire un percorso comune di sviluppo di questo territorio. La Chiesa ha bisogno delle Istituzioni, ma anche le Istituzioni hanno essenziale bisogno del supporto della Chiesa per operare, innanzitutto e soprattutto in questo particolare e storico momento di crisi, nella complessa rete dei servizi sociali. Rossano e l’Arcidiocesi, che ritrova con Mons. Giuseppe Satriano la sua nuova guida pastorale, hanno necessità di proseguire quel costante e proficuo dialogo intrapreso negli ultimi anni per garantire il diritto alla dignità di chi ha scelto con coraggio di continuare a vivere in questo territorio. Non solo. L’arrivo del nuovo Arcivescovo rappresenta, infatti, l’inizio di un nuovo cammino che dovrà vedere Istituzioni, Chiesa e immprenditoria impegnate nel rilancio di uno dei più importanti patrimoni artistico-culturali che oggi vanta la Calabria e custodito in Città: il Codex Purpureus Rossanensis”.
“E’ un giorno di grande gioia per la comunità che accoglie con rinnovata speranza Sua Eccellenza monsignor Satriano”. Questo quanto invece ha dichiarato il presidente della Provincia Mario Occhiuto porgendo gli auguri al neo Arcivescovo. “Nelle parole pronunciate nell’omelia da Sua Eccellenza – aggiunge Occhiuto – è insito lo spirito che si accinge a compiere nell’esercizio della sua missione: la Chiesa deve edificare credibilità nell’amore, nella condivisione e nella solidarietà. Sono certo che l’impegno del nuovo Arcivescovo si evidenzierà subito come un solido riferimento per un territorio che ha necessità, adesso più che mai, di trovare nelle proprie istituzioni una guida sicura. A monsignor Satriano – conclude Occhiuto – le più sentite congratulazioni e un benvenuto in terra di Calabria. Nell’Ente che rappresento troverà sempre la massima collaborazione per un percorso comune al servizio dei cittadini”.