COSENZA – “I numeri spiegano più delle parole e la Provincia di Cosenza, con la presidenza di Mario Occhiuto, è arrivata ad una riduzione dei costi di circa due milioni di euro. E a fronte di dati forniti alla stampa dal segretario cittadino del Pd, senza alcuna fonte ufficiale, gli uffici di Ragioneria della Provincia forniscono i dati ufficiali in merito al costo delle Posizioni organizzative e alle alte professionalità con un raffronto tra il 2013 e il 2015.
La tabella, in sintesi, illustra i costi complessivi sostenuti dall’ente con la vecchia amministrazione e quelli previsti con la nuova, insediatasi nell’ottobre del 2014.
Per quanto riguarda le Posizioni organizzative e le alte professionalità, il costo totale del 2013 era, con la passata amministrazione provinciale, pari a 2.292.811,92 euro mentre il costo previsto con la presidenza Occhiuto, per il 2015, sarà pari a 1.428.840 per un risparmio totale di 863.971,92 euro.
Un risparmio notevole al quale si aggiungeranno anche le economie relative ai costi dei dirigenti che, tra tagli agli stipendi e pensionamenti ai quali non succederanno nuove nomine, arriveranno a una spesa totale di 1.042.319 (previsti per il 2015) contro i 1.711.857 del passato con un risparmio di 669.538 euro.
Complessivamente, dunque, la Provincia spenderà un 1.533.509,92 euro in meno rispetto alla dotazione organica del 2013. Un risparmio importante, che sarà d’aiuto per le casse dell’ente che, non bisogna dimenticare, a causa dei mutui e dei prestiti fatti negli scorsi anni, si ritrova con un debito di 400 milioni di soli mutui pregressi. Se a questo si aggiungono i tagli dei trasferimenti dallo Stato, si capisce bene come è difficile amministrare un ente che parte già da una situazione debitoria così importante. Proprio in questa ottica è stata indirizzata la riduzione dei dirigenti e il taglio alla spesa su tutti i comparti per un risparmio che si aggira sopra il milione e seicentomila euro”.
Queste le righe diffuse dall’ufficio comunicazione della Provincia di Cosenza in risposta al segretario del Pd.