CATANZARO – Nei prossimi giorni sarà realizzato dalla Provincia il primo intervento sulla strada provinciale 34/2. L’Ufficio tecnico di Palazzo di Vetro ha infatti individuato nei dettagli il programma di interventi da effettuare sulla strada che collega il comune di Gimigliano con il capoluogo. La stima delle risorse necessarie ad intervenire conferma gliimporti già richiesti alla Protezione Civile derivanti dall’analisi della prima relazione geologica: saranno necessari, per un intervento a 360 gradi, oltre 800mila euro. A seguito degli eventi alluvionali di novembre, infatti, la provinciale ha subito danni per il cedimento della parete rocciosa sovrastante nei pressi della galleria artificiale ed in altri punti del tracciato stradale. L’intervento complessivo consiste nella realizzazione di diverse opere: partendo dall’imbocco della galleria si prevede la pulizia ed il consolidamento della parete, il disgaggio di parti rocciose distaccate o in fase di distaccamento, l’eliminazione di elementi vegetativi, il rivestimento delle parete con rete metallica e rinforzi laterali in cavi di acciaio, la realizzazione di ancoraggi in parete con chiodi di profondità posati in fori perforati ed infine il rinforzo del rivestimento parete con rete metallica. Nell’altra area maggiormente danneggiata si dovrà procedere al disgaggio di parti rocciose distaccate o in fase di distaccamento, alla pulizia della parete, all’eliminazione di elementi vegetativi, alla rimozione delle parti di rete danneggiate ed al rivestimento delle parete con rete metallica con rinforzi laterali in cavi di acciaio. Oltre le opere di consolidamento e protezione della strada si dovrà ancora prevedere il risanamento dell’attraversamento stradale e l’accompagnamento delle acque a valle con la pulizia del tracciato, l’adeguamento dei pozzetti e la realizzazione di opere di regimazione ed accompagnamento delle acque fino a valle. Si prevede anche la messa in sicurezza dei fossi mediante barriere paramassi elastiche, la ricostruzione dei parapetti e la sistemazione del piano viabile. Un intervento dunque molto complesso ed oneroso, realizzabile soltanto con il trasferimento da parte della Regione, o dello Stato delle risorse necessarie.
La provinciale 34/2 è stata oggetto di numerosi cedimenti delle scarpate ed invasa da materiali rocciosi provenienti dai fossi naturali riversatisi conaccumuli di detriti rimasti sospesi in modo precario sulla scarpata e lungo il fosso naturale. In attesa di ristabilire gli standard di sicurezza si manterrà l’ordinanza di chiusura al transito, pur in presenza di un asse stradale di grande importanza. In attesa delle risorse richieste e dell’intervento di rimozione dei massi presenti in area di competenza delle Ferrovie della Calabria, la Provincia, ancora una volta attraverso il proprio bilancio (sempre più compresso dai tagli governativi) ha programmato nell’immediato un primo intervento che partirà in questa settimana per la messa in sicurezza del fosso naturale al fine di proteggere l’arteria stradale e la galleria paramassi dalla caduta di materiale. Questo primo intervento consiste nelle posa in opera di barriere paramassi elastiche di idonea capacità di assorbimento con una parziale messa in sicurezza della provinciale, una lavorazione in qualche modo propedeutica all’esecuzione della messa in sicurezza dell’intero tratto danneggiato che comunque consente di abbattere i tempi necessari all’esecuzione dell’intero intervento. Il Direttore di reparto Geom. Cimino Luigi su indicazione del Dirigente, ha redatto apposita perizia dei lavori per circa 50mila euro complessivi, a carico, come sopra specificato, del bilancio dell’Ente.
Il Commissario Straordinario, Wanda Ferro, ha informato il Sindaco di Gimigliano sulla situazione della SP 34/2 così come rilevata dagli uffici, invitandolo a contribuire per accelerare il trasferimento dei fondi da parte delle istituzioni competenti.