STRONGOLI (Kr) – Nel cuore della Magna Grecia oltre 100 imprenditori agricoli calabresi si sono dati oggi appuntamento per discutere circa il futuro dell’agricoltura in Italia, in particolare in Calabria dove il settore ha resistito alla profonda recessione che ha colpito tutti gli ambiti produttivi della regione. Il punto che ha visto tutti d’accordo è stato: l’agricoltura salverà la Calabria. È da qui che riparte l’economia di questa regione tanto amata e spesso dimenticata. Il presidente di ISMEA, Ezio Castiglione, ha garantito il massimo impegno dell’istituto che presiede e di mettere in campo, a breve, risorse finanziarie, supporti tecnici, assistenza e ricerca. Antonio Scalzo, presidente del Consiglio Regionale, facendo la sua prima uscita pubblica dopo la sua elezione ha asserito di voler metter l’agricoltura al primo punto della sua azione legislativa. Il capogruppo Pd in Commissione Agricoltura della Camera, on. Nicodemo Oliverio ha affermato anch’egli che il settore agricolo può essere una svolta per la Calabria, mentre il consigliere del CDA, Franco Laratta, si scaglia contro gli errori e i ritardi del governo della Regione sostenendo che l’agricoltura salverà la nostra Calabria senza doverci più vergognare di essere calabresi. Il presidente Castiglione ha ringraziato gli esponenti politici e istituzionali che hanno comunicato la disponibilità al recepimento nel Psr delle misure approvate dalla Conferenza Stato-Regione relativamente all’utilizzo degli strumenti finanziari, nonché alle misure di agevolazione per i giovani. Valorizzare i prodotti italiani, è questo lo scopo principale che si intende perseguire. Un progetto fatto di innovazione che crede fermamente nel progresso di un territorio particolare come quello calabrese, che potrebbe realmente far rifiorire l’intera nazione.