Cosenza.L’assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – in merito alla nota diffusa dalla Filt-Cgil sul trasporto ferroviario nel tratto Paola – Reggio, ha dichiarato: “La riduzione dell’offerta ferroviaria attuata si inquadra in un contesto che non è peculiare della Calabria ma di quasi tutte le regioni italiane ed anzi la nostra è stata fra le ultime regioni ad effettuare misure di questo tipo. Giusto per citare gli esempi a noi più vicini, si deve ricordare che già due anni fa la Puglia ha soppresso tutti i servizi da Taranto a Metaponto, quando invece da quest’anno la nostra regione ha solo ridotto i servizi sulla tratta contigua Sibari – Metaponto. Lo scorso anno la Campania ha soppresso alcuni treni fra Napoli e la Calabria (in un quadro di soppressioni del valore di oltre 10 milioni di Euro) e solo grazie all’intervento dell’attuale giunta calabrese sono stati limitati questi tagli. In generale, tali misure sono oggi necessarie – ha aggiunto l’assessore Fedele – per la drastica riduzione dei trasferimenti dallo Stato, ed anche in taluni casi per cercare di raggiungere la premialità, che impone particolare riguardo al rapporto fra ricavi e costi, prevista dalle norme nazionali. Pur pensando che ci dovrebbe essere maggior riguardo all’utenza, non possiamo che prendere atto che il criterio imposto dallo Stato è l’aziendalistico rapporto fra ricavi e costi. Nel caso specifico, vi è da precisare che la riduzione del servizio non è quella originariamente proposta da Trenitalia e discussa nei recenti incontri con i Sindacati, ma è stata rivista con particolare attenzione. Infatti permane la tratta Sapri – Paola e viceversa, e da settembre ci sarà un servizio di adduzione dalla linea di Rosarno-Tropea-Eccellente, che potrà dare un servizio alternativo a quella zona. I passeggeri dei servizi soppressi troveranno così soluzioni di viaggio alternative. Sono già programmati interventi di velocizzazione dei servizi e di complessiva riorganizzazione degli stessi – ha concluso l’assessore Fedele – ma sul punto forniremo le informazioni solo quando gli stessi programmi saranno maggiormente definiti”.