ROMA – Il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, l’assessore al Lavoro Nazzareno Salerno e il direttore generale Bruno Calvetta hanno partecipato, come previsto, al tavolo convocato a palazzo Chigi dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Filippo Patroni Griffi insieme ai rappresentanti dei ministeri e delle parti sociali per discutere sul problema del precariato in Calabria Lsu – Lpu e legge 15.
Nella riunione odierna il governatore ha ribadito le possibili soluzioni già presentate chiedendo una storicizzazione della spesa per i lavoratori precari con un incremento delle risorse già previste di circa 20 milioni e misure di accompagnamento alla pensione per i soggetti prossimi ma bloccati dalla riforma Fornero.
“La Regione ha sempre fatto la sua parte con variazioni di bilancio – afferma Scopelliti – che rappresentano per le nostre casse un costo annuo di 40 milioni. Comprendiamo che il momento è difficile per tutto il Paese ma chiedo al Governo di trovare anche nella legge di stabilità i fondi necessari per coprire l’annualità del 2013 e l’aspetto normativo verso la strada della stabilizzazione dei precari. Una volta definito il percorso – aggiunge Scopelliti – sensibilizzeremo anche gli enti locali affinché favoriscano un veloce assorbimento delle forze lavoro. E’ fondamentale proseguire su questa strada per trovare quanto prima una soluzione definitiva e per questo il tavolo col governo, d’accordo tra le parti, rimarrà insediato in forma permanente”.
Scopelliti ha ringraziato i sindacati intervenuti a Roma.