CASSANO ALLO JONIO (CS) – Mimmo Lione lascia l’Udc. Il capogruppo consiliare dello scudocrociato, alle ultime elezioni candidato sindaco della coalizione di centrodestra, annuncia il suo passo indietro legandolo alle scelte compiute dal partito in vista delle prossime elezioni regionali. E dopo la sofferta fuoruscita del consigliere regionale Gianluca Gallo, arriva quella di Lione, che dei centristi era stato a lungo anche segretario sezionale. Dopo anni di impegno per la costruzione di una forza politica che sapesse parlare ai moderati e tutelarne le ragioni e le aspettative, la segreteria nazionale ha imposto una linea del tutto opposta a quella delineata, appena pochi giorni prima, dal partito calabrese.
Aggiunge Lione: «Quanto avvenuto è drammatica testimonianza di un dato: non solo il destino della Calabria e dei calabresi viene scritto a tavolino a Roma, ma neppure si tengono in considerazione le voci del territorio, degli eletti, degli organismi democraticamente eletti». Motivi per i quali, sottolinea Lione, «ritengo impossibile continuare a rappresentare un partito alla cui costruzione ho dedicato tutto me stesso, insieme a molti altri amici ed amiche. Questa Udc non è più il partito che avevamo in mente e nel cuore. Per questo formalizzo la volontà di non rinnovare la tessera e di lasciare il gruppo consiliare. Da indipendente, mi iscriverò al gruppo misto, per continuare da questa nuova postazione il cammino per la costruzione della casa dei moderati. A Cassano come nel resto della Calabria».