La prospettiva che animerà il progetto “On the Street”è , in sintesi, un nuovo modello di comunità consapevole del proprio territorio, un viaggio sulla via della rinascita sociale per i quartieri più difficili della Città di Catanzaro. L’intervento progettuale, che partirà a febbraio per la durata di 18 mesi, vedrà protagonisti i quartieri più problematici e disagiati: aree periferiche spesso confinate dal punto di vista dei trasporti e della viabilità, caratterizzati da un evidente degrado urbano.
Gli obiettivi principali saranno i seguenti:
-Promuovere la diffusione della cultura della legalità i giovani attraverso un intervento di educativa di strada in quattro quartieri nella città.
-Recuperare l’immagine caratterizzante dei quartieri al fine di indebolire l’immagine stigmatizzante costruitasi e rafforzatasi nel tempo;
-Ricercare e valorizzare le energie migliori del quartiere.
A tale scopo lavoreranno a stretto contatto diverse realtà associative:
La Cooperativa Eureka: Ente Capofila e soggetto proponente che avrà il compito di coordinare le attività progettuali, gestire le attività di rendicontazione, monitoraggio e comunicazione, programmare e gestire le attività laboratoriali all’interno dei quartieri, raccordare gli altri associati, promuovere la formazione e le iniziative dei Comitati Giovanili di Quartiere e del Forum cittadino;
il Centro Calabrese di Solidarietà, Ente Associato in ATS, che gestirà la formazione dei giovani operatori, la programmazione degli eventi pubblici e curerà, attraverso il suo personale qualificato psico-pedagogico gli aspetti educativi e artistici dei laboratori territoriali.
Spazio quindi alle attività artistiche, grazie alla Cooperativa Edizione Straordinaria, che realizzerà un Laboratorio di arti di strada nei quartieri che sfocerà in un evento teatrale pubblico.
Segue l’Associazione Solidales, soggetto interno all’ATS, che collaborerà alla realizzazione delle attività progettuali, con particolare attenzione agli incontri pubblici sul tema della legalità, il Comune di Catanzaro e l’Assessorato ai Servizi Sociali, che si occuperà della segnalazione di minori in carico ai servizi sociali per finalità rieducative, da destinare alle attività progettuali.
Grazie al Centro Polivalente per i Giovani e al Caffè delle Arti si porteranno in questi quartieri laboratori di musica, riciclo creativo, arti di strada e writing, oltre ai laboratori pedagogici di educazione al pensiero critico, alla non violenza ed alla cooperazione. I laboratori saranno itineranti e saranno coinvolti minori provenienti dal circuito penale minorile in regime di Messa alla Prova o affidati ai Servizi Sociali per finalità rieducative, giovani del quartiere e giovani e educatori del Centro Polivalente.