Cosenza.In merito alle preoccupazioni espresse a mezzo stampa dal Comitato di quartiere sull’imminente riqualificazione di piazza Santa Teresa e di piazza XXV Luglio, occorre innanzitutto precisare che l’idea di città dell’Amministrazione comunale è un’idea d’insieme, che punta alla rigenerazione urbana in tutte le sue componenti e non a interventi sui singoli quartieri come spazi a sé, distaccati dal resto dell’assetto urbanistico. “Noi – afferma al riguardo il sindaco Mario Occhiuto – intendiamo la città come una città che si vive. Un luogo dove il verbo vivere sia sempre associato in primis ai pedoni e non a cittadini automobilisti. Perché una città che prediliga la qualità esistenziale è, infatti, una città a misura delle persone e non a misura di macchine”. In tal senso, l’Amministrazione comunale sta attuando, com’è noto, un programma incentrato su una serie di progetti urbanistici che pongono in primo piano, fra le altre cose, la pedonalizzazione, la mobilità sostenibile, le piste ciclabili e il potenziamento delle aree verdi. “Fra i nostri obiettivi – prosegue Occhiuto – c’è quello di recuperare ville, spazi pedonali, giardini e piazze per darne maggiore piacere alle persone nella riscoperta dell’aggregazione e della partecipazione all’aria aperta. Sembra francamente riduttivo, da parte del Comitato di quartiere, citare ad esempio piazza XXV Luglio come piazza già dedita alle frequentazioni in quanto ritrovo di ‘studenti in caso di filoni o di scioperi’.