“L’Amministrazione comunale mostra particolare attenzione alle problematiche giovanili. Siamo consapevoli delle difficoltà di inserimento dei giovani nel mondo del lavoro che al Sud sono più avvertite che altrove. I nostri giovani sono perfettamente coscienti che il loro percorso di vita, specie in una contingenza non incoraggiante come quella attuale, è senz’ altro più tortuoso di quello dei loro genitori per il venir meno, negli ultimi anni, di quelle certezze che un tempo erano ritenute capisaldi cui guardare con fiducia. Ed è per questo che, pur nella consapevolezza che le istituzioni come la nostra non possono dare risposte risolutive alla domanda di occupazione sempre crescente è importante però, intraprendere ogni utile iniziativa per suggerire ai giovani dei percorsi di formazione che possano creare le premesse per il loro futuro inserimento nel mondo del lavoro.”
Lo afferma l’Assessore ai giovani e al futuro Davide Bruno nell’ anticipare i temi dell’appuntamento di venerdì 14 febbraio a Villa Rendano, nella sede della Fondazione “Giuliani”, con l’Infoday sul nuovo Programma “Erasmus+”, approvato dalla Commissione Europea e che accorpa le politiche europee riguardanti i temi dell’istruzione, della formazione, gioventù e sport, per il periodo compreso tra il 2014 ed il 2020.
L’iniziativa è organizzata dall’ Amministrazione comunale in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per i Giovani e la rete Eurodesk di cui fa parte l’Eurodesk di Palazzo dei Bruzi. I lavori avranno inizio alle ore 10,00 con i saluti dell’Assessore ai Giovani e al Futuro del Comune di Cosenza Davide Bruno e gli interventi del rappresentante dell’Agenzia Nazionale per i giovani Giuseppe Gualtieri e del responsabile dell’Eurodesk del Comune di Cosenza Leonardo Acri.
A conclusione dei lavori, previsti la testimonianza di alcuni giovani che hanno partecipato a programmi di scambio europei ed il dibattito. Il pomeriggio sarà, invece, dedicato ad un laboratorio di progettazione, con i membri dell’ANG e di Eurodesk, sulle modalità di partecipazione ai bandi del Programma Erasmus+.
Nel 2014 Erasmus+ disporrà complessivamente di circa 2 miliardi di euro per finanziamenti volti a promuovere opportunità di mobilità per studenti, tirocinanti, insegnanti e altro personale docente, giovani, animatori giovanili e volontari, ma anche per creare o migliorare partenariati tra istituzioni e organizzazioni nei settori dell’istruzione e della formazione dei giovani in vista del loro ingresso nel mondo del lavoro.
Tra gli altri obiettivi di “Erasmus+” c’è anche quello di reperire una serie di informazioni concrete, necessarie a realizzare la riforma dei sistemi di istruzione, formazione e assistenza ai giovani.
L’istruzione, la formazione e l’apprendimento formale e non formale dei giovani sono fattori chiave per favorire l’ occupazione e migliorare la competitività dell’Europa. Erasmus+ è in grado di fornire un contributo decisivo per affrontare le sfide da cui i giovani sono attesi. Grazie ad Erasmus+ oltre 4 milioni di giovani, studenti e adulti potranno acquisire esperienza e competenze attraverso percorsi di studi, formazione o volontariato all’ estero. “Veicolare i nostri giovani a vivere un’esperienza formativa all’ estero – ha sottolineato, infine, l’Assessore Davide Bruno – può voler significare riconoscere loro un’opportunità non da poco che gli consentirà di accumulare un bagaglio culturale spendibile nel prosieguo del loro cammino di vita aprendo loro anche prospettive professionali.”