Non vi è ombra di dubbio che bisogna rivendicare la permanenza a Catanzaro, perché sede legittima, del Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria. Il paventato trasferimento in altra città della Calabria, sarebbe una decisione illogica. Non si comprende perché, unico caso in Italia, si vuole togliere a Catanzaro quanto è previsto sia allocato nelle città capoluogo di regione. Ha fatto bene l’On. Alfredo D’Attorre a porre la questione al ministro competente perché riveda la “decisione” penalizzante per Catanzaro. Hanno, altresì, fatto bene il Gruppo PD al Consiglio Comunale e i circoli della città, nel chiedere il mantenimento del Provveditorato a Catanzaro. Non comprendo la dichiarazione del Presidente del Consiglio Comunale di Catanzaro, Ivan Cardamone, che accusa l’On. D’Attorre di iniziativa propagandistica. Io invece lo ringrazio e sono certo che proseguirà nell’impegno di difesa, anche in questo caso, della città di Catanzaro. Posso assicurare che tale impegno sarà, ancora, sia del Gruppo Consiliare PD che dei Circoli cittadini. Caro Cardamone , dove sta la propaganda? Domandati piuttosto, in cosa si è, in questa vicenda, distinta la deputazione catanzarese di Centro-Destra? Io ripropongo una urgente riunione del Consiglio Comunale, ad oggi non convocato, per approvare un apposito ordine del giorno unitario e decidere ogni iniziativa più opportuna.