CASTROVILLARI – Fino al 12 ottobre sarà possibile visitare le mostre Enicole” e “Symposium”, presso il castello aragonese di Castrovillari. La prima edizione del
“Wine Festival Art”, il festival del Vino nell’arte, quasi al termine, ha riscosso interesse e curiosità. Per tutta la durata del Festival è stato possibile gustare delizie dolciarie, realizzate con le uve, il vino cotto, il mosto e ricette antiche d’epoca greca e romana, ma anche vedere mostre e partecipare ad incontri ed approfondimenti con cultori di questo “nettare”. Avviata il 20 settembre l’evento è stato organizzato dalla scuola Europea Sommelier d’Italia con il contributo delle associazioni culturali Sifeum e Mystica Calabria e il patrocinio del Comune, è stata curata dal Wine Consulting, il consulente di vino, Franco Pingitore, professionista del settore. All’interno della manifestazione sono stati consegnati attestati di riconoscimento a uomini e donne di Calabria e Basilicata che, con le loro produzioni e capacità, connotano i territori enoturistici ed il made in Italy, ribadendo eccellenze secolari.
CASTROVILLARI – Fino al 12 ottobre sarà possibile visitare le mostre Enicole” e “Symposium”, presso il castello aragonese di Castrovillari. La prima edizione del “Wine Festival Art”, il festival del Vino nell’arte, quasi al termine, ha riscosso interesse e curiosità. Per tutta la durata del Festival è stato possibile gustare delizie dolciarie, realizzate con le uve, il vino cotto, il mosto e ricette antiche d’epoca greca e romana, ma anche vedere mostre e partecipare ad incontri ed approfondimenti con cultori di questo “nettare”. Avviata il 20 settembre l’evento è stato organizzato dalla scuola Europea Sommelier d’Italia con il contributo delle associazioni culturali Sifeum e Mystica Calabria e il patrocinio del Comune, è stata curata dal Wine Consulting, il consulente di vino, Franco Pingitore, professionista del settore. All’interno della manifestazione sono stati consegnati attestati di riconoscimento a uomini e donne di Calabria e Basilicata che, con le loro produzioni e capacità, connotano i territori enoturistici ed il made in Italy, ribadendo eccellenze secolari.