“In difesa della Città” – è questo il motto inneggiato dagli studenti del liceo classico Campanella di Reggio Calabria nelle motivazioni riferite a livello studentesco dai due rappresentanti della Consulta e il rappresentante di istituto, i quali hanno proposto in Comitato Studentesco l’ipotesi di una astensione dalle lezioni, con annessa protesta, da attuare nella giornata di domani contro lo scioglimento del Comune di Reggio. Sulla questione gli studenti sono spaccati e le adesioni arriveranno a titolo personale. Una protesta dunque il cui cuore pulsante sembra essere quello studentesco e la cui istituzione scolastica sembra non essere stata posta in causa nel coinvolgimento della vicenda. Si attende domani per tirare le ultime conclusione e cercare di far luce sulle motivazioni che hanno spinto tali ragazzi ad attuare suddetta contestazione che – allo stato attuale delle cose – ha il sapore di una battaglia velleitaria donchisciottiana contro i mulini a vento.
Sonia Miceli