ROSSANO (CS) – Il geologo Tonino Caracciolo, ex sindaco di Rossano, denuncia a mezzo nota stampa, la cattiva gestione delle risorse comunali riguardanti la rete idrica che hanno registrato una perdita di circa il 50%. Questo un passo importante della sua dichiarazione:
“La mancanza d’acqua nel mese di agosto è l’emblema di una generale situazione di cattiva gestione delle risorse a livello regionale e comunale. Da anni le statistiche ufficiali segnalano l’enorme quantità di perdite delle reti adduttrici e di distribuzione sicché i comuni pagano quantitativi che poi non distribuiscono perché le reti interne perdono tra il 30 ed il 50%.
Sul fronte fallimentare del carrozzone Sorical c’è da registrare che la Società non manutiene le sue reti talune delle quali, come l’acquedotto del Fallistro, ormai obsoleti essendo stati realizzati tra 40 e 60 anni addietro, né si adopera per la ricerca di nuove fonti.
La vicenda Sorical è simbolica del fallimento delle politiche dell’acqua nel Mezzogiorno e ripropone in pieno le battaglie sull’acqua pubblica che il Sindaco di Saracena, Mario Albino GAGLIARDI, meritoriamente e solitariamente conduce.
Le riunioni, gli incontri, le proteste di questi giorni servono solo a placare una opinione pubblica che ormai non ne può più. Rossano ha bisogno urgente di un piano organico di riefficientamento delle reti interne “.