Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – ha effettuato questa mattina, assieme all’Amministratore Unico di Anas Pietro Ciucci, il taglio del nastro sul viadotto “Favazzina”, un tratto autostradale tra Scilla e
Bagnara. L’Anas, infatti, ha aperto al traffico oggi altri diciotto chilometri della nuova autostrada Salerno-Reggio Calabria di cui circa dieci a completamento del V Macrolotto, cinque nel VI macrolotto, in Provincia di Reggio, e tre nel lotto tra Lamezia Terme ed il torrente Rendace, in provincia di Catanzaro. Alla cerimonia, fra gli altri, erano presenti il Prefetto di Reggio Vittorio Piscitelli, l’assessore regionale alle attività produttive Demetrio Arena ed il consigliere regionale Candeloro Imbalzano. Mons Antonino Iachino, vicario della diocesi Reggio-Bova, ha impartito la benedizione. Il Presidente Scopelliti, nel congratularsi con i vertici dell’Anas per il grandissimo lavoro svolto, ha detto: “Questa autostrada, quando sarà finita, potrà competere con le grandi infrastrutture italiane. L’A3, come ha detto il ministro Lupi nei giorni scorsi, rappresenta una nuova, significativa sfida per far ripartire il Paese. L’Anas ha messo in campo un grandissimo impegno rispettando, per il momento, tutte le tabelle di marcia e già da oggi i tempi per coprire il tratto Reggio-Lamezia si accorciano di una ventina di minuti. L’apertura di questi diciotto chilometri e mercoledì prossimo di altri cinque sono un grande segnale. Io spero veramente che entro il trentuno dicembre questa autostrada possa essere completata, ma non dobbiamo cullarci sugli allori perché ancora il traguardo non è stato raggiunto. Dal 2001, grazie alla famosa “legge obiettivo” voluta dal governo Berlusconi, per le grandi opere – ha proseguito Scopelliti – sono stati stanziati sette miliardi di euro, mentre negli anni precedenti c’era stato soltanto un impegno intorno al miliardo. La “legge obiettivo” ha dato una grandissima accelerazione ai lavori confermando la bontà dell’operato dei governi di centrodestra. C’è adesso una fase nuova dove la Regione, al massimo tra qualche settimana, sottoporrà all’attenzione del Ministro Lupi le priorità – ha concluso il Governatore della Calabria – da inserire nella nuova programmazione delle infrastrutture: comprese la 106 e la nuova autostrada Campo Calabro-Mortara”.