VIBO VALENTIA – Beni per 1,5 milioni di euro sono stati confiscati dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Vibo Valentia a Giorgio Gigantino, 44 anni, e Rosetta Lanzafame (38), marito e moglie, arrestati nel 2012 per bancarotta fraudolenta per il fallimento della loro gioielleria a Filadelfia, e a Milena Montoro (45), ritenuta una loro prestanome. Tra i beni ci sono una gioielleria, una sala giochi, 3 auto, tra le quali una Porche Cayenne, 2 autocarri, 2 moto e conti correnti.