CATANZARO – E’ stato inaugurato questa mattina ed intitolato a Ivano Mauro, un giovane di Soveria Mannelli prematuramente scomparso nei mesi scorsi, il nuovo ponte pedonale realizzato dall’Amministrazione provinciale di Catanzaro nell’ambito dei lavori di sistemazione del piano viabile della strada provinciale 159/1, ex statale 109, che sono stati conclusi e hanno riguardato il miglioramento delle condizioni di sicurezza stradale, dal punto della percorrenza pedonale e di regimentazione delle acque meteoriche, del tratto stradale tra i centri abitati di Soveria Mannelli e Decollatura.Alla semplice, ma intensa cerimonia, ha preso parte il commissario straordinario della Provincia Wanda Ferro, accompagnata dai sindaci di Soveria Mannelli, Giuseppe Pascuzzi e di Decollatura Anna Maria Cardamone. La nuovapasserella pedonale sul fosso Cilla, nei pressi del cimitero di Soveria Mannelli, è realizzata con tubolari in acciaio e legno di castagno. L’intervento, realizzato in sei mesi, ha previsto la costruzione di un attraversamento pedonale sulla provinciale, la costruzione di un marciapiede, le opere di regimentazione delle acque meteoriche e di salvaguardia delle scarpate. Considerato che unpercorso pedonale protetto non poteva essere realizzato completamente in adiacenza alla sede stradale esistente per la presenza di opere d’arte, è stata prevista la costruzione dell’attraversamento pedonale con una passerella pedonale sospesa sul fosso Cilla realizzata con due stralli tubolari in acciaio, incastrati su plinti laterali costruiti su pali di grosso diametro, di luce libera di 51,50 metri, che sorreggono un impalcato in legno lamellare della lunghezza complessiva di 68 metri e larghezza netta di 2,40 metri. Laprogettazione ha dato un indirizzo chiaro, semplice ed efficace per un sistema costruttivo di ponte ad arco a via inferiore con impalcato strallato con funi d’acciaio.
“Una tecnica costruttiva che risponde in pieno alla funzione statica – ha spiegato il commissario Wanda Ferro -, ma la realizzazione della passerella mediante il legno di castagno riesce anche nell’idea di legare perfettamente l’opera con il contesto, trattandosi di materiale del luogo e molto diffuso nell’area di intervento, oltre che ecosostenibile”. Anche la scelta dell’acciaio, modellato nella forma snella dell’arco con tronchi a sezione tubolare, esalta le proprietà del materiale e raggiunge l’obiettivo della funzione statica. “Per migliorare la percorrenza pedonale del tratto stradale – ha aggiunto Wanda Ferro – sono state costruite opere di regimentazione delle acque meteoriche ed opere di salvaguardia di sottoscarpa, completate superficialmente con un marciapiede in cemento provvisto di ringhiera in acciaio zincato”. Wanda Ferro ha quindi ringraziato i tecnici dell’ente – l’ing. Eugenio Costanzo, Responsabile Unico del Procedimento, l’ing. Antonio Leone progettista e l’ing. Vincenzo Coppola collaudatore –, l’impresa, le maestranze, e ha spiegato che l’esecuzione dei lavori ha richiesto un finanziamento complessivo di 300mila euro, mentre un ulteriore finanziamento di 60 mila euro è stato destinato ai lavori di completamento del marciapiede, per i quali è stata già redatta ed approvata un’apposita perizia. I lavori sono stati realizzati dall’Impresa PRE.FER. S.r.l. con sede in provincia di Rovigo, aggiudicataria dell’appalto. “Si tratta di un’opera che inciderà moltissimo sulla qualità della vita dei cittadini – ha spiegato ancora Wanda Ferro – ed ha un alto valore simbolico la scelta di dedicarla ad un giovane del posto, Ivano Mauro, che in quest’area di campagna aveva scelto di trascorrere il suo tempo libero, a testimonianza del valore dell’impegno dei cittadini calabresi, che devono collaborare, ciascuno nel proprio ruolo e con l’impegno quotidiano, per costruire un futuro di speranza per la nostra terra. Ringrazio i cittadini, che hanno sostenuto con 1.700 firme la scelta di dedicare l’opera al compianto Ivano Mauro, e le amministrazioni del comprensorio, che hanno sempre accompagnato l’Amministrazione provinciale nelle scelte rivolte a soddisfare gli interessi e i bisogni delle comunità”.
Per il sindaco Pascuzzi, la nuova passerella pedonale “è un’opera ricca di significato, non solo urbanistico e architettonico per il grande pregio con cui è stata progettata e realizzata, ma anche per essersi concretizzato il desiderio collettivo di intitolarlo ad un cittadino comune, Ivano Mauro, grazie all’impegno e alla sensibilità del commissario Wanda Ferro, che ha saputo farsi interprete degli interessi della comunità, facendosi carico di questo progetto che simboleggia un desiderio di unità di pace, di speranza, e di unione delle vicine comunità di Soveria Mannelli e Decollatura che con quest’opera abbiamo voluto suggellare”.