GERACE (RC) – Sono stati due giorni all’insegna dello scambio di conoscenze e buone pratiche tra i diversi partner del progetto europeo “Joint Patterns to Clothe Desings” quelli del meeting tenutosi a Gerace lunedì 14 e martedì 15 aprile.
“Joint Patterns to Clothe Desings” – promosso, nell’ambito del Progetto Leonardo, dalla Direzione Generale Educazione e Cultura della Commissione Europea – si occupa della valorizzazione delle memorie e delle tradizioni nella realizzazione di tessuti per abiti tradizionali e non, e vede la partecipazione, insieme al Comune di Gerace, dell’Istituto Superiore Tecnologico “General Magheru” di Râmnicu Vâlcea (Romania), dell’Istituto Tecnico Professionale Industriale “Şehit İdari Ataşe Galip Özmen” di Kahramanmaraş (Turchia), dell’Associazione di Formazione Professionale della Repubblica Ceca e dell’Associazione delle Piccole e Medie Imprese dell’Umbria.
Il meeting geracese è il secondo in ordine di tempo svoltosi tra i partner dopo quello avvenuto lo scorso novembre in Romania, cui seguiranno quelli da tenersi rispettivamente in Repubblica Ceca (previsto per il prossimo settembre), a Perugia (gennaio 2015) e in Turchia (maggio 2015).
A dare il benvenuto a Gerace ai venti ospiti è stato, in apertura dell’incontro nella Sala Conferenze del Museo Civico, il Sindaco Giuseppe Varacalli, il quale ha inoltre ringraziato Loredana Panetta, Responsabile del Settore Amministrativo del Comune di Gerace e del progetto “Joint Patterns to Clothe Desings” per l’Ente, «per aver lavorato all’organizzazione del meeting geracese e alla creazione di una rete di contatti con esponenti di realtà europee così interessanti, con le quali il reciproco scambio di esperienze sarà certamente molto produttivo».
A seguire, dopo una breve presentazione di ognuno dei partner e della redazione dell’agenda dei lavori, i venti ospiti hanno effettuato una visita guidata alle numerose bellezze artistiche ed architettoniche di Gerace.
Nel pomeriggio, i lavori sono ripresi con la visita al laboratorio tessile della Cooperativa Aracne, dove la responsabile Tina Macrì ha illustrato alle delegazioni le tecniche tradizionali utilizzate nella produzione al telaio di tessuti per il marchio Cangiari, affermato ed apprezzato brand nel panorama internazionale dell’alta moda. E proprio alla moda è stato riservata la seconda parte del pomeriggio con una sfilata di alcuni splendidi modelli della collezione Cangiari e di quelli disegnati da Attilio Spanò, storico da poco nominato responsabile scientifico del Museo Civico di Gerace.
La serata è stata invece riservata ad una cena a base dei prodotti tradizionali dell’enogastronomia locale.
La giornata di martedì 15 aprile è stata invece dedicata, nella mattinata, alla visita del laboratorio creativo di Cangiari a Marina di Gioiosa Ionica e quella dell’Istituto Professionale Statale Industria e Artigianato di Siderno e Locri dove, a seguito dell’accoglienza della delegazione da parte del dirigente Tommaso Mittiga, si è tenuta una sfilata degli abiti realizzati dagli studenti del laboratorio di moda dell’Istituto. La mattinata si è quindi conclusa con la visita all’Istituto Alberghiero “Dea Persefone” di Locri, accolti dalla dirigente Maria Macrì che ha poi illustrato le pietanze del pranzo curato dagli studenti per gli ospiti.
Nel pomeriggio, infine, i componenti delle delegazioni romene, ceche e turche hanno effettuato una visita guidata al Museo e all’area archeologica di Locri, prima di darsi appuntamento al prossimo settembre in Repubblica Ceca.