CROTONE – Sono stati approvati i 13 progetti preliminari di necessità di intervento nella Provincia di Crotone, inseriti nell’elenco delle priorità regionali.
A Crotone l’intervento si pone l’obiettivo di attuare un’opera di manutenzione straordinaria sul Fiume Esaro e di migliorare l’efficienza idraulica di alcuni dei principali affluenti.
A Casabona l’intervento prevede la sistemazione della sezione di deflusso del Fiume Vitravo e laddove fosse necessario la costruzione di nuove arginature.
A Cirò Marina si provvederà alla rimozione dei materiali che attualmente occludono la sezione idraulica del Fiume Lipuda per un importo pari a 2 milioni di euro.
A Cutro ci sarà un adeguamento della sezione idraulica del Torrente Puzzofieto in prossimità della S.S. 106 ed, eventualmente, degli attraversamenti.
A Isola di Capo Rizzuto gli interventi sono indirizzati alla realizzazione di opere di protezione spondale e al miglioramento delle condizioni idrodinamiche del torrente Vorga. A questi si aggiunge anche il ripristino dell’officiosità idraulica del torrente Pelacco e la pulizia dalla vegetazione infestante il torrente Acquavrara.
A Rocca di Neto si interverrà sull’argine del Fiume Neto in corrispondenza dell’abitato e sul torrente Topanello.
Doppio intervento anche a Strongoli con la sistemazione della sezione di deflusso del torrente Survolo e del torrente Plausi.
A Torretta di Crucoli ci procederà infine al miglioramento dell’efficienza idraulica del Torrente Giardinelli nel tratto a monte, ed in particolare immediatamente a ridosso della S.S. 106 dove vi sono anche numerose abitazioni.
“La mia ferma volontà – dichiara l’assessore Salvatore Claudio Cosimo – è quella di attuare e mettere in campo tutte quelle procedure per fare uscire il territorio provinciale dalla logica dell’emergenza, recuperando così la capacità di previsione, progettazione e manutenzione. Un’attività questa capace di mitigare il dissesto idrogeologico cronico con la possibilità di prevenire i disastri”.