RENDE-Si svolgerà, dal 19 al 21 settembre, presso l’Università della Calabria la Sesta Conferenza ESPAnet Italia, dal titolo “Italia, Europa. Integrazione sociale e integrazione politica” (http://www.espanet-italia.net/conferenza2013)
ESPAnet Italia – gemmazione della rete europea di ESPAnet www.espanet.org di cui costituisce l’articolazione italiana – è una rete di studiosi di politiche sociali che promuove il dibattito interdisciplinare sulle politiche sociali considerando tradizioni teoriche e metodologiche differenti allo scopo di una reciproca e fruttuosa contaminazione.
La conferenza, organizzata dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, si avvarrà della presenza di alcuni nomi illustri sul piano nazionale e internazionale. Fra l’altro, nell’ambito della sessione plenaria Luoghi, progetti, coesione. Esperienze di integrazione sociale e integrazione politica, interverrà Fabrizio Barca, già Ministro per la Coesione Territoriale.
Saranno presenti alla conferenza Costanzo Ranci e Valeria Fargion, Chairs di ESPAnet Italia, e, tra i membri del board, Ugo Ascoli, Pietro Fantozzi, Elena Granaglia, Vittorio Mapelli, Alessandro Martelli, Enzo Mingione, Maria Luisa Mirabile, David Natali, Emmanuele Pavolini, Vito Peragine e Chiara Saraceno.
Si susseguiranno, inoltre, nell’ambito delle sessioni plenarie sui temi della Crisi Europea, lo storico e politologo italiano Gian Enrico Rusconi, il politologo e sociologo tedesco Claus Offe, il direttore scientifico dell’Osservatorio sociale europeo (Ose) di Bruxelles, il sociologo greco Emmanuel Matsaganis, il sociologo spagnolo Miguel Laparra.
Importanti contributi verranno anche, nell’ambito della Ricerca Europea sul Welfare locale, da Adalbert Evers (Justus-Liebig-Universität Gießen, Germania), Paolo Graziano (Università Bocconi di Milano), Per Jensen (Aalborg University, Danimarca), Manuel Aguilar Hendrickson (Universitat de Barcelona, Spagna), Alessandro Sicora (Università della Calabria).
Il convegno è strutturato in 22 sessioni di lavoro parallele (alcune suddivise in più sottosessioni), con oltre 130 papers presentati da autori provenienti da atenei italiani ed esteri (Spagna, Francia), per un totale di circa 300 iscritti al convegno.