STRONGOLI (KR) – Il sindaco di Strongoli, Luigi Arrighi ha diffidato la SORICAL a non procedere all’annunciata riduzione della fornitura idrica: ogni eventuale motivazione dell’ente cede rispetto al principio superiore: quello del diritto all’acqua, che è universale.
Nonostante la diffida, lo scorso 29 ottobre Sorical ha comunque proceduto alla riduzione della portata sulla fornitura idropotabile causando disagi notevoli nella popolazione.
Ed è proprio per questi motivi che il Primo Cittadino, attraverso una ulteriore ordinanza, ha nuovamente diffidato la società della Regione Calabria (che nel frattempo è dovuta ricorrere al servizio di guardie giurate a presidio del condotto), autorizzando gli uffici competenti ad adottare tutti i provvedimenti e le operazioni materiali sui punti di consegna Sorical, avvalendosi anche di personale professionalmente adeguato. L’obiettivo dichiarato è quello di ripristinare l’erogazione normale dell’erogazione idrica.
Il problema, però, adesso non riguarda il condotto. L’acqua – riferiscono gli uffici comunali – è stata, infatti, ridotta alla fonte, in territorio di Savelli, ragion per cui il sindaco invita alla massima allerta.