Dall’1 Agosto è in rete il sito http://opencalabria.altervista.org/ OpenCalabria è un laboratorio di idee e di uno spazio dedicato:
(i) alla predisposizione di studi e riflessioni sui disagi della Calabria e
(ii) all’elaborazione di proposte di sviluppo locale.
Tutto ruota intorno all’analisi dei vincoli e delle opportunità del territorio regionale, con l’idea di sfruttare, in chiave divulgativa, le competenze tecniche di analisi economica della crescita regionale. “Open” caratterizza questo spazio in almeno due dimensioni.
La Calabria è una scatola chiusa che ha bisogno di aprirsi alla modernizzazione. E’ chiusa da troppo tempo e non riesce a trovare le forze e le giuste energie per aprirsi spontaneamente. Più volte si è provato a forzarne l’apertura, ma senza successo: qualcuno ha provato ad aprirne un angolo, qualcun altro, immediatamente dopo, l’ha richiuso. Rimanere chiusi e ancorati a modelli obsoleti è penalizzante, perché essere chiusi impone necessariamente camminare a vista, a rilento e senza meta. Si procede a piccoli passi perché non è nota alcuna direzione cui convergere. I piccoli passi sono frutto di comportamenti prudenziali indotti dall’incertezza e dall’avversione di accollarsi i rischi di potenziali cadute. Senza guide e senza un’idea credibile e condivisa di sviluppo, i Calabresi diventano sempre più prudenti anche perché vivono in contesti ostili alla crescita. Tuttavia, mentre la Calabria gattona e rimane chiusa, gli altri corrono e le distanze diventano abissali, incolmabili. In queste circostanze, OpenCalabria nasce per contribuire a capire con gli strumenti propri dell’analisi economica che cosa c’è di buono da valorizzare all’interno della scatola, a studiare con rigore analitico come combinare al meglio le opportunità del territorio e a definire l’idea di Calabria che vorremmo da qui a 10-15 anni. OpenCalabria impone anche un percorso da seguire per riempire di contenuti questi spazi. I luoghi del confronto e del dibattito su OpenCalabria non sono un’esclusiva degli addetti ai lavori, ma sono inclusivi. Essi mirano a creare massa critica sui temi del sottosviluppo regionale, stimolando la partecipazione di coloro che hanno idee da proporre, ma non spazi per farlo. Forze che non hanno alcuna voce che, rimanendo frastagliate, alimentano la persistenza di modelli di dipendenza. OpenCalabria è, quindi, anche un luogo di contaminazione culturale tra gli economisti di professione e i non addetti ai lavori e uno spazio di aggregazione delle forze sane, ma disperse, che credono in una Calabria diversa e migliore.
Dettagli sul sito http://opencalabria.altervista.org/