Acri (CS) – E’ solo l’ultima segnalazione quella che viene dal comune di Acri dove in alcune contrade sono stati rubati nei campi numerosi quintali di patate e di mele, alcuni trattori, rimorchi, capi suini ed attrezzature irrigue.
i furti nelle aziende agricole si moltiplicano come a Corigliano Calabro dove sono continui i furti di quantitativi di clementine, arance, gruppi elettrogeni, utensili vari .
Coldiretti Cosenza lancia l’allarme su quello che è stato classificato come uno degli effetti della crisi che fa cambiare gli obiettivi dei ladri e mette in difficoltà le aziende agricole. “Le mele sono state raccolte provocando danni anche ai raccolti futuri” ha affermato il presidente di Coldiretti di Acri, Vincenzo Abbruzzese, il quale insieme agli altri agricoltori è stato vittima dei nuovi “affamati”.
Un segno dei tempi difficili in cui si trova la Regione e tutto il resto della Nazione che oltre a cambiare le priorità di spesa degli italiani modifica anche i comportamenti dei ladruncoli in un Paese come l’Italia dove la spesa per l’alimentazione raggiunge quasi il 19 per cento del totale.