CATANZARO – L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, introducendo la conferenza stampa denominata “Recuperi”, relativa al restauro di opere d’arte, avviato anni fa, provenienti da tutta la Calabria e in gran parte di proprietà comunale ed ecclesiastica, ha detto che “si tratta della più imponente azione di recupero di opere d’arte finora realizzata in Calabria, grazie alla collaborazione tra Regione, Ministero dei Beni Culturali e Conferenza Episcopale, dimostrando che la cultura va valorizzata attraverso una collaborazione tra tutte le istituzioni. Già i numeri parlano da soli: 700 opere restaurate, quasi 3 milioni e mezzo di investimenti, decine e decine di comuni di tutta la regione coinvolti”. Alla manifestazione – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – sono intervenuti anche il Direttore Regionale dei Beni Culturali Francesco Prosperetti, il delegato dalla conferenza episcopale calabra per i beni culturali Vescovo Luigi Renzo e il Sovrintendente dei beni artistici Fabio De Chirico. Alla presenza di sindaci ed amministratori pubblici e’ stata ripercorsa un’operazione culturale di recupero ma anche di approfondimento delle vicende storiche ed artistiche della Calabria, definendone meglio la geografia culturale. “La nostra regione – ha sottolineato Caligiuri, che ha inquadrato questa iniziativa con le politiche culturali in atto e quelle gia’ previste nel 2014 – si conferma ancora una volta scrigno di una cultura che va meglio conosciuta e in un certo senso risarcita”.