CATANZARO Si terrà domani, giovedì 17 ottobre con inizio alle ore 10,30 presso la sala conferenze del MUSMI – Museo Storico Militare di Catanzaro, il convegno sul tema “Biodiversità, cibo e salute: liberi semi in libero Stato. La battaglia contro l’erosione della diversità dei semi”, durante il quale verrà affrontato il tema della libertà dei semi e della politica attuativa delle norme comunitarie in ambito regionale (programma di sviluppo rurale 200/2013, Misura 214).
Il convegno è organizzato nell’ambito dell’iniziativa “Biodiversità, Liberi semi in libero mercato”, voluta dalla sezione catanzarese dell’AMMI – Associazione Mogli Medici Italiani, presieduta da Adele Manno, in collaborazione con l’Amministrazione provinciale di Catanzaro, guidata dal commissario straordinario Wanda Ferro, e l’Assessorato regionale all’Agricoltura, con l’assessore Michele Trematerra.
L’obiettivo è quello di discutere della necessità di tutelare i semi e quindi le produzioni locali, la cui diversità è messa in pericolo da norme internazionali che, avvantaggiando le multinazionali del settore, puntano a brevettare ciò che invece è e dovrebbe restare naturale e biologico.
E’ la battaglia contro l’erosione della diversità dei semi e la libertà nella scelta delle coltivazioni, che vede molto impegnata la filosofa attivista indiana Vandana Shiva, la quale ha recentemente lanciato la campagna “Semi di Libertà – Giardini della Speranza”, a fronte di una proposta di legge comunitaria che intenderebbe brevettare i semi, mettendo a serio rischio la biodiversità agroalimentare.
Dopo l’introduzione del presidente della sezione Ammi di Catanzaro, Adele Galea Manno, sono in programma i saluti del sindaco Sergio Abramo, della dirigente dell’Istituto tecnico agrario Maria Teresa Rizzo, del presidente della Camera di Commercio di Catanzaro Paolo Abramo, quindi interverrà l’assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra su “le azioni a tutela della biodiversità vegetale in Calabria”. Seguiranno le relazioni del dirigente del settore Programmazione e divulgazione dell’Arssa dott. Bruno Maiolo, che presenterà il volume “Varietà locali di fruttiferi in Calabria – Atlante della Biodiversità”; del docente di coltivazioni arboree del dipartimento di Agraria dell’Università di Reggio Calabria prof. Rocco Mafrica su “Varietà autoctone: una grande opportunità di reddito per gli agricoltori calabresi”; del professore ordinario di Medicina Interna dell’Università Magna Graecia di Catanzaro prof. Francesco Perticone su “Mangiare bene per vivere meglio: un ritorno al passato”. Concluderà i lavori il Commissario della Provincia Wanda Ferro.
Al termine del convegno, alle ore 12,30, è in programma la nascita del “Giardino della Speranza” con la piantumazione, in un’aerea dell’Istituto Agrario all’interno del Parco della Biodiversità, di 12 specie di alberi fruttiferi in via di estinzione. La giornata si concluderà con una degustazione di prodotti biologici e tipici calabresi.