CATANZARO – Convocato a Palazzo Alemanni dal presidente della Regione, Mario Oliverio, il primo tavolo tecnico tra i vertici del Dipartimento Agricoltura e le Associazioni Professionali Agricole, per discutere sulle Osservazioni della Commissione Europea sul Programma di Sviluppo Rurale della Calabria 2014-2020, comunicate ufficialmente in data 10 febbraio. Il tavolo, fortemente voluto dalle associazioni del settore, ha trovato interlocutori determinati a far proprie le necessità del mondo agricolo calabrese.
L’attenzione generale è stata focalizzata innanzitutto sulle scelte strategiche che il nuovo Programma di Sviluppo Rurale dovrà contenere per guidare l’agricoltura calabrese verso obiettivi sempre più ambiziosi e non assistenzialistici.
La dotazione finanziaria del Programma, di 1 miliardo e 103 milioni di euro, può essere la chiave di volta per cambiare la fisionomia dell’agricoltura calabrese e dell’intera Calabria.
Altro importante argomento affrontato, la chiusura finanziaria del Programma di Sviluppo Rurale della Calabria 2007/2013, la cui percentuale di spesa si attesta all’82%, e sugli obiettivi di spesa del 2015, che richiederanno un importante sforzo amministrativo della Regione Calabria. A tal proposito, il Presidente Oliverio, ha auspicato la massima concertazione fra le parti e la più ampia condivisione delle strategie, sottolineando la necessità di una semplificazione amministrativa e allo stesso tempo di interventi che facilitino l’accesso al credito dell’imprenditoria. Il Governatore, inoltre, ha evidenziato l’importanza dell’efficienza e della rapidità nella gestione dei fondi comunitari in agricoltura, ritenuto uno dei settori strategici della nostra regione. La Politica ha tra i suoi doveri anche quello di orientare e governare la burocrazia che, nella salvaguardia delle regole, non può diventare freno per lo sviluppo.
Alla riunione, a cui erano presenti anche il consigliere regionale Mauro Dacri, il Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura Carmelo Salvino e l’Autorità di Gestione del PSR Calabria Alessandro Zanfino, sono intervenuti anche i rappresentanti delle maggiori associazioni di categoria, tra le quali Cia, Confagricoltura, Coldiretti, Copagri e Confcooperative, che hanno dato vita ad un proficuo primo confronto sul lavoro da portare avanti nelle prossime settimane per giungere alla stesura definitiva del prossimo Programma di Sviluppo Rurale della Calabria.