“Le risorse finanziarie per affrontare il problema del rischio idrogeologico in Calabria ci sono, il problema è legato alla loro gestione nei tempi giusti. Infatti nel 2010 sono stati stanziati 220 milioni di euro che avrebbero dovuto finanziare oltre 180 interventi
urgenti. Come ha evidenziato oggi il sottosegretario Velo, in risposta ad una mia interrogazione in Commissione, di tutte queste opere previste, solo 94 sono state finanziate ma ancora non avviate e solo 4 sono state concluse. Una percentuale troppo bassa che evidenzia una falla che va superata” . A dirlo è Dorina Bianchi, Vice Presidente dei deputati del Gruppo Area Popolare (NCD-Udc).
” Infatti – conclude – per utilizzare al meglio le risorse finanziarie, occorrono tempi certi con un sistema di regole chiare e trasparenti, oltre ad una attenta valutazione sull’efficacia ambientale degli interventi. Lo stesso sottosegretario Velo, sempre in risposta alla mia interrogazione, ha evidenziato che il Commissario per il dissesto idrogeologico ha pieni poteri per sbloccare la situazione. Anzi con il decreto Competitività e lo Sblocca Italia essi sono stati ancora di più ampliati. Pertanto faccio appello al Presidente della Regione Oliverio, nonché Commissario, affinché le risorse disponibili vengano utilizzate al più presto e al meglio”.