ROSSANO (CS) – Si è tenuto stamani presso il comune di Rossano un incontro tra il primo cittadino Antoniotti, l’assessore al ramo Giuseppe Sifonetti, il vicecomandante della Pm, Pietro Pirillo, e i responsabili dell’ufficio Ambientale Emergenza rifiuti. Constata l’inadeguatezza dell’impianto di smaltimento Bucita e visto il silenzio del Commissario straordinario Vincenzo Speranza, nonostante la situazione critica descritta in cui versano i comuni del comprensorio sommersi dai rifiuti, il sindaco si dice pronto per un’autoconvocazione in Prefettura, al fine di avere risposte certe e togliere nell’immediato la spazzatura dalle strade.
Intanto nella giornata di ieri, mercoledì, 2 gennaio, gli agenti della PM, l’assessore all’Ambiente Sifonetti e i responsabili comunali del settore hanno effettuato un sopralluogo sul sito di Bucita gestito dalla nuova società “Ecologia Oggi”, subentrata alla Veolia, dal quale è emerso che l’impianto è inoperante a causa – si legge nel verbale della Municipale – della rottura del gruppo freno del braccio preposto alla triturazione dei rifiuti. Inoltre è emerso che la fossa di ricezione degli rsu risulta piena e le corsie di stabilizzazione della frazione organica stabile non sono utilizzate in quanto la ruota rivolta cumuli non è funzionante. Lo stesso verbale è stato inoltrato stamattina al Commissario delegato per il superamento dell’emergenza rifiuti. – Di conseguenza, l’impossibilità a scaricare nella struttura di Bucita impone a tutti i comuni il rispetto ad osservare l’ordinanza sindacale sulla viabilità. Pertanto è vietata la sosta lungo le strade cittadine di mezzi di trasporto rifiuti e compattatori. Qualsiasi illiceità sarà sanzionata nei termini previsti dalla legge.