Catanzaro – L’assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri si è oggi espresso positivamente sul ritrovamento nei fondali reggini di nuovi reperti, avvenuto peraltro in prossimità del 40esimo anniversario dal ritrovamento dei Bronzi nelle acque di Riace.
”Il ritrovamento e la consegna alle autorita’ dello Stato della testa di leone conferma che i fondali della Calabria sono ancora ricchi di beni. Non a caso, proprio da noi quarant’anni fa venne fatta la piu’ grande scoperta mondiale di archeologia subacquea con il riemergere degli bronzi di Riace.
In base ai primi accertamenti, la testa del leone, che e’ stata consegnata al Capitano Raffaele Giovinazzo comandante regionale del nucleo tutela patrimonio dei beni culturali dei Carabinieri, sembrerebbe pienamente originale e somigliante ai leoni di Nemi, esposti a Palazzo Massimo a Roma e potrebbero risale al secondo secolo dopo Cristo”.
Continuano intanto le ricerche nel mare di Bruzzano, dopo il ritrovamento di un radiatore che era stato scambiato inizialmente per un’armatura.