ROMA – Nicola Gratteri sarà consulente della Commissione parlamentare animafia.
Ad annunciarlo è la presidente della Commissione, Rosy Bindi, che parla di una “un’idea maturata già da tempo”.
A margine della presentazione della relazione annuale della Dna, Bindi torna anche sulla mancata nomina dello stesso Gratteri a guardasigilli. “La scelta compiuta dal presidente del Consiglio – spiega – è basata su una prassi consolidata nella vita del Paese, che non ha mai visto un magistrato in carica essere nominato ministro”.
“Che Gratteri abbia scelto di continuare a fare il procuratore è importante – sottolinea Bindi – il suo lavoro è preziosissimo, ha ottenuto grandissimi risultati nella lotta alla criminalità organizzata”.